Ultimo aggiornamento il 5 Aprile 2024 by Giordana Bellante
La recente azione condotta dagli agenti della Polizia di Stato, sotto il coordinamento della Procura di Milano, ha portato all’arresto di dodici individui, cittadini italiani con un’età compresa tra i 40 e i 67 anni. Sono stati accusati di vari reati, tra cui detenzione illegale di armi e munizioni, detenzione e ricettazione di divise delle Forze dell’Ordine di origine illecita e detenzione di sostanze stupefacenti.
Rapina e sequela di eventi
L’operazione della Squadra Mobile è scaturita da una rapina avvenuta il 4 novembre 2021 presso un laboratorio orafo situato in via Assab a Milano. Durante l’aggressione, cinque individui armati e mascherati hanno saccheggiato lavori e semilavorati in oro e palladio, insieme ad altri materiali di valore per un totale approssimativo di un milione di euro.
Indagini e scoperte significative
Dopo l’efferata rapina, gli agenti della Sezione Reati contro il Patrimonio hanno individuato un gruppo di individui con precedenti penali sospettati di essere coinvolti nel crimine. Durante le indagini è emersa la pianificazione di un altro colpo in provincia di Varese. Durante le operazioni di perquisizione, sono state scoperte e sequestrate diverse armi, tra cui un fucile a pompa calibro 12 Franchi, una pistola calibro 22 Browning e una pistola 7,65 Beretta con matricola abrasa, insieme a munizioni. Inoltre, è stato rinvenuto un quantitativo di cocaina pari a un chilo, insieme a divise e distintivi della Guardia di Finanza e divise di corrieri espressi.
Provvedimenti legali
In seguito alle prove raccolte, il giudice per le indagini preliminari ha emesso provvedimenti cautelari per dodici individui coinvolti. Dieci di loro sono finiti in carcere, mentre due sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari.
Questa operazione condotta dalla Polizia di Stato rappresenta un duro colpo contro il traffico illegale di armi, divise e sostanze stupefacenti. La collaborazione tra le forze dell’ordine e la magistratura è fondamentale per garantire la sicurezza della cittadinanza e contrastare attività criminali di tale portata.