Ultimo aggiornamento il 13 Gennaio 2024 by Redazione
Indagine sulla prova orale del concorso per vigili urbani ad Avellino
Sono in corso sviluppi investigativi nella indagine condotta dalla Procura di Avellino sul concorso per dieci vigili urbani bandito dal comune capoluogo. La prova orale, a cui partecipano 34 concorrenti che hanno superato quella scritta, è stata sospesa dopo che i militari della Guardia di Finanza hanno acquisito atti e documenti in seguito a un esposto presentato da un concorrente escluso.
Un giovane di 27 anni di Avellino, nome e cognome, è stato iscritto nel registro degli indagati. Questa misura è stata presa per consentire il sequestro del suo telefono cellulare e del tablet. Gli investigatori stanno verificando se, come affermato nell’esposto presentato, il candidato fosse già a conoscenza delle domande che gli sarebbero state rivolte dalla Commissione d’esame.
Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha espresso “grande tranquillità e disponibilità a collaborare con gli inquirenti”. Ha inoltre dichiarato: “Fino a questo momento, non sono stato convocato dai magistrati né sono a conoscenza degli elementi alla base delle indagini”.
Sospensione della prova orale e indagini in corso
La sospensione della prova orale del concorso per vigili urbani ad Avellino è stata causata dall’acquisizione di atti e documenti da parte dei militari della Guardia di Finanza. Questa azione è stata intrapresa in seguito a un esposto presentato da un concorrente escluso. Attualmente, gli investigatori stanno verificando se il candidato indagato fosse a conoscenza delle domande che gli sarebbero state rivolte dalla Commissione d’esame.
Il giovane di 27 anni di Avellino, nome e cognome, è stato iscritto nel registro degli indagati. Questa misura è stata presa per consentire il sequestro del suo telefono cellulare e del tablet. L’obiettivo delle indagini è stabilire se il candidato aveva accesso alle domande in anticipo, come affermato nell’esposto presentato.
Dichiarazioni del sindaco di Avellino
Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’indagine in corso sul concorso per vigili urbani. Ha espresso “grande tranquillità e disponibilità a collaborare con gli inquirenti”. Inoltre, ha sottolineato che fino a questo momento non è stato convocato dai magistrati e non è a conoscenza degli elementi alla base delle indagini.
Il sindaco Festa si è dimostrato aperto alla cooperazione con le autorità competenti e ha assicurato che fornirà tutte le informazioni richieste. Al momento, tuttavia, non ha ricevuto alcuna convocazione ufficiale e non è a conoscenza dei dettagli dell’indagine.
Fonte: ANSA