Ultimo aggiornamento il 21 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Contesto:
Le forze dell’ordine italiane stanno attualmente conducendo un’ampia operazione di perquisizioni, ordini di esibizione e ispezioni di sistemi informatici nelle sedi di Fondazione Milano-Cortina 2026 e di una società di Orvieto, coinvolta nella fornitura dei servizi digitali per l’evento olimpico invernale. ‘operazione è coordinata da un team di magistrati esperti e si estende anche agli uffici di Deloitte, subentrata all’azienda umbra nella gestione dei servizi.
Prima sezione: “Le accuse di corruzione e turbata libertà d’incanto: tre persone sotto inchiesta”
Sottotitolo 1: “Un’indagine delicata e complessa sulle presunte irregolarità nella gestione dei servizi digitali per Milano-Cortina 2026”
‘indagine, che vede coinvolti i magistrati milanesi Francesco Cajani e Alessandro Gobbis, oltre all’aggiunto Tiziana Siciliano, è focalizzata su presunte irregolarità nella gestione dei servizi digitali per l’evento olimpico invernale di Milano-Cortina 2026. In particolare, le accuse riguardano la corruzione e la turbata libertà d’incanto, ovvero la manipolazione del processo di selezione dei fornitori per favorire l’aggiudicazione di contratti a determinate società.
Sottotitolo 2: “Tre persone sotto inchiesta, nessuna delle quali è un dirigente o dipendente attuale della Fondazione”
‘inchiesta ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di tre persone, nessuna delle quali è un dirigente o dipendente attuale della Fondazione Milano-Cortina 2026. Le loro identità non sono state ancora rivelate, ma si presume che siano figure chiave nella società di Orvieto e nella successiva gestione dei servizi digitali da parte di Deloitte.
Seconda sezione: “Le perquisizioni e le ispezioni in corso: una corsa contro il tempo per raccogliere le prove”
Sottotitolo 1: “Il nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza in prima linea nelle operazioni”
Il nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, specializzato nella lotta contro la criminalità economica e finanziaria, è attualmente impegnato nelle perquisizioni, ordini di esibizione e ispezioni di sistemi informatici nelle sedi di Fondazione Milano-Cortina 2026, della società di Orvieto e di Deloitte. Le operazioni sono condotte con la massima discrezione e professionalità, al fine di preservare l’integrità delle prove e la riservatezza delle informazioni.
Sottotitolo 2: “Una corsa contro il tempo per raccogliere le prove e fare piena luce sulle presunte irregolarità”
Le indagini in corso rappresentano una corsa contro il tempo per le autorità italiane, che devono raccogliere le prove necessarie a sostenere le accuse e fare piena luce sulle presunte irregolarità nella gestione dei servizi digitali per Milano-Cortina 2026. ‘evento olimpico invernale, che si terrà tra meno di quattro anni, è di fondamentale importanza per l’Italia e per le città coinvolte, ed è quindi essenziale che venga organizzato con la massima trasparenza e integrità.