Ultimo aggiornamento il 23 Gennaio 2024 by Redazione
Federico Baroni non andrà a processo per la pesca illegale di cernie
Il cantante influencer Federico Baroni, noto per le sue performance musicali e la sua presenza sui social media, non dovrà affrontare un processo legale per la pesca illegale di due cernie nell’Area marina protetta di Capo Caccia, ad Alghero, in Sardegna. La Procura di Sassari aveva inizialmente richiesto il rinvio a giudizio per Baroni, ma oggi è stata presa una decisione diversa.
La richiesta della difesa di messa alla prova e risarcimento danni
Nel corso dell’udienza di questa mattina davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sassari, la difesa di Federico Baroni, rappresentata dallo studio legale Gamberini di Bologna, ha presentato una richiesta di messa alla prova per il cantante influencer. Inoltre, è stato proposto un risarcimento danni di 600 euro, che verranno versati all’Area marina protetta di Capo Caccia.
La vicenda della pesca illegale e la denuncia degli ambientalisti
I fatti contestati risalgono all’estate del 2022, quando Federico Baroni si trovava in vacanza in Sardegna con un amico. Durante il loro soggiorno, i due hanno pubblicato sui social media dei video in cui mostravano la pesca di due cernie con un fucile subacqueo nell’Area marina protetta di Capo Caccia. Tuttavia, questa zona è una riserva naturale in cui la pesca sportiva è vietata. Le cernie pescate sono state successivamente vendute a un ristoratore locale.
Gli ambientalisti del Gruppo di intervento giuridico hanno denunciato l’azione di Baroni dopo aver visto i video sui social media. Hanno inviato un esposto alle autorità competenti, tra cui la Procura di Sassari, il Corpo forestale, la Guardia costiera, il Comune di Alghero e l’Azienda speciale di gestione del parco. Il video è stato considerato una vera e propria “autodenuncia” da parte degli ambientalisti.
Nonostante la richiesta di costituirsi parte civile nel procedimento penale avanzata dal Gruppo di intervento giuridico, la richiesta è caduta in quanto Federico Baroni non dovrà affrontare un processo legale. Tuttavia, l’amico di Baroni dovrà comparire davanti al giudice a settembre, poiché la Procura ha richiesto il suo rinvio a giudizio.
Fonte: ANSA