Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 by Redazione
Con l’arrivo dell’autunno, i mercati impegnano i consumatori con un’abbondanza di prodotti freschi e saporiti. Da sempre simbolo di questa stagione, le zucche segnano l’inizio di un ciclo che porta con sé colori e sapori unici, contribuendo a una maggiore attenzione verso il consumo sostenibile. La Borsa della Spesa, servizio offerto da Bmti e Italmercati Rete d’Imprese, in collaborazione con Consumerismo No Profit, è pronta a guidare i cittadini nella scelta delle migliori offerte per la spesa autunnale.
La nuova stagione delle zucche e ortaggi
Varietà di zucche disponibili sul mercato
L’arrivo della stagione autunnale coincide con la presenza nei mercati delle prime zucche, un prodotto che porta con sé un ampio raggio di utilizzi in cucina. Le più comuni sono la varietà MOSCATA DI PROVENZA e la LUNGA VIOLINA, facilmente reperibili all’ingrosso a un prezzo che oscilla intorno ai 0,70 euro al chilogrammo. Le zucche sono apprezzate non solo per la loro bontà, ma anche per il loro alto contenuto nutritivo e le molteplici proprietà benefiche.
In aggiunta alle zucche, l’autunno offre anche altre verdure fondamentali. PATATE, CAROTE e CIPOLLE DORATE completano la gamma di ortaggi disponibili, con prezzi che variano da 0,70 a 0,90 euro al chilogrammo. Questi ortaggi, grazie alla loro versatilità in cucina, possono essere utilizzati per preparare una varietà di piatti autunnali, dalle zuppe calde alle purè saporite, rendendo ogni piatto un’esperienza gustativa. Particolarmente interessanti sono le cipolle dorate, che hanno dimostrato una buona resistenza anche al caldo estivo, permettendo così una maggiore disponibilità nei mercati.
Frutta di stagione: uva, susine e mele
La frutta di stagione si prepara ad accogliere diverse varietà che delizieranno gli amanti dei sapori naturali. In particolare, l’uva da tavola si presenta nelle varietà BIANCA ITALIA e SENZA SEMI, entrambe molto richieste. I prezzi all’ingrosso per queste meraviglie naturali si attestano intorno ai 2 euro al chilogrammo per l’uva bianca e ai 3 euro al chilogrammo per le varietà rosate.
A seguire, le SUSINE, in particolare la varietà PRESIDENT, sono disponibili fino alla fine di ottobre a prezzi compresi tra 1,30 e 1,50 euro al chilogrammo. Anche i FICHI D’INDIA iniziano a comparire nei mercati, con i BASTARDONI che si propongono come dolci e di alta qualità, a circa 2 euro al chilogrammo. I ‘settembrini’, riconoscibili per la loro buccia nera, offrono un gusto delizioso a un prezzo più elevato, intorno ai 6 euro al chilogrammo. La raccolta delle MELE ROYAL GALA, caratteristica delle pianure italiane, sta iniziando, con prezzi regolari attorno a 1 euro al chilogrammo, rendendo queste mele una scelta eccellente per chi cerca prodotti freschi e dolci.
Le sfide del settore ittico
Impatti del maltempo sulle attività di pesca
L’autunno non colpisce solo il settore ortofrutticolo, ma porta con sé anche sfide per il settore ittico. Il maltempo ha avuto un impatto significativo sulle attività di pesca, sia sul TIRRENO che nell’ADRIATICO, dove sono attualmente in corso misure di fermo pesca. Questa situazione ha comportato una notevole riduzione delle varietà disponibili nei mercati ittici, rendendo più difficile per i consumatori accedere a pesce fresco.
Le opzioni rimaste includono la MUSDEA, il cui prezzo oscilla tra 3 e 4 euro al chilogrammo, e la LAMPUGA, che è attualmente nel suo periodo migliore, con costi all’ingrosso compresi tra 7,00 e 7,50 euro al chilogrammo. Il TOMBARELLO si trova in una fascia di prezzo tra 5 e 5,5 euro al chilogrammo, rendendolo una scelta appetibile per coloro che desiderano piatti a base di pesce.
L’importanza del pesce allevato di qualità
In questa situazione complessa, la qualità e la sostenibilità diventano elementi chiave per i consumatori. Si spinge fortemente verso il consumo di PESCE ALLEVATO, sempre fresco e di qualità garantita. Tra le raccomandazioni della settimana figura l’ORATA, con prezzi all’ingrosso attorno agli 11 euro al chilogrammo, rappresentando un’opzione ottima per i golosi di pesce.
L’equilibrio tra qualità e disponibilità sta diventando una priorità per molti, anche in un contesto di temporanea scarsità di alcune varietà di pesce. Essere informati sui prodotti di stagione è fondamentale per una spesa consapevole e sostenibile, che non solo arricchisce la tavola, ma supporta anche i produttori locali e l’economia del territorio.
