Insonnia cronica: 1 su 10 soffre a Milano, confronto di esperti - avvisatore.it
L’insonnia cronica è un disturbo del sonno che rappresenta un problema di grande importanza dal punto di vista epidemiologico e sociale. Interessa fino al 10% della popolazione globale e ha un impatto significativo sul benessere psicofisico e sulle performance lavorative. Durante una serie di tavoli di lavoro, si è discusso della necessità di migliorare la valutazione e la gestione dell’insonnia cronica, al fine di individuare strategie che possano migliorare la prevenzione e il trattamento della malattia.
Ignazio Zullo, membro della X Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato del Senato, ha sottolineato l’importanza di trovare soluzioni normative, regolatorie e organizzative per affrontare le nuove conoscenze scientifiche sulla patologia. Ha depositato un disegno di legge che prevede l’inserimento dell’insonnia cronica tra le patologie croniche ricomprese nei Livelli essenziali di assistenza, al fine di garantire una tutela legislativa per le persone che soffrono di questo disturbo.
Francesco Fanfulla, presidente dell’Associazione italiana di medicina del sonno (Aims), ha evidenziato la mancanza di un Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta) codificato per la cura delle persone con insonnia. Ha sottolineato l’importanza di avere uno strumento univoco a livello nazionale, adattato poi dalle Regioni alle specifiche esigenze territoriali, per garantire una presa in carico più efficace dei pazienti insonni. Si auspica che il ministero della Salute istituisca un tavolo tecnico multiprofessionale, che coinvolga anche le organizzazioni dei pazienti, per affrontare questa problematica.
Durante i tavoli di lavoro, è emersa la scarsa percezione di ascolto da parte dei medici di famiglia nei confronti dei pazienti insonni. Le persone tendono ad autogestire il problema e non lo riferiscono al loro medico di famiglia. Inoltre, i medici di medicina generale non considerano sempre l’insonnia come un vero e proprio problema di salute. Per affrontare questa problematica, Ilenia Malavasi, membro della XII Commissione Affari sociali della Camera, ha chiesto al ministero della Salute di promuovere iniziative di formazione per i medici di medicina generale e altri professionisti sanitari, al fine di migliorare la conoscenza dell’insonnia e sensibilizzare sulla sua importanza per la salute e la qualità di vita delle persone. Si auspica anche un uso più appropriato dei farmaci, con il rinvio a centri specialistici per le forme di malattia di più difficile gestione.
L’insonnia cronica rappresenta una sfida significativa, sia dal punto di vista sanitario che politico. È fondamentale migliorare la valutazione e la gestione della malattia, al fine di garantire una migliore qualità di vita per le persone che ne soffrono. La sensibilizzazione, la formazione e la collaborazione tra esperti, politici e pazienti sono fondamentali per affrontare questa sfida e trovare soluzioni efficaci.
Roma, 10 marzo 2025 – Un passo avanti verso una gestione più sostenibile dell’ASP San…
Dal 14 marzo si riaccendono le luci sul parco del cinema Dal 14 marzo 2025,…
Dati preoccupanti: boom di gonorrea, sifilide e clamidia L’incremento delle infezioni sessualmente trasmissibili tra i…
Un evento speciale al Reale Yacht Club Canottieri Savoia per celebrare le donne L’8 marzo,…
Un riconoscimento che premia un territorio d’eccellenza I Castelli Romani sono stati proclamati Città Italiana…
Un evento carico di emozione e altruismo ha avuto luogo al Monnalisa Bistrot di San…