Ultimo aggiornamento il 28 Marzo 2024 by Luisa Pizzardi
Minacce al Tribunale: Tensione e intimidazioni nell’udienza
Ilaria Salis e il suo team legale si sono trovati di fronte a un’atmosfera carica di tensione nell’aula del tribunale di Budapest. Un gruppo di estremisti di destra ha rivolto minacce violente nei confronti dei legali e degli amici presenti per sostenere l’attivista milanese. “Stai zitto o ti spacco la testa”, queste sono state le parole agghiaccianti pronunciate dai aggressori, lasciando tutti attoniti e spaventati.
L’incidente: Insulti e intimidazioni
L’avvocato Eugenio Losco ha raccontato che il gruppo di estremisti ha iniziato con insulti e minacce dirette nei confronti del gruppo italiano. Sono stati oggetto di riprese e intimidazioni, rendendo l’atmosfera ancora più tesa e spaventosa. Anche il traduttore presente ha confermato che le minacce erano ben chiare e non lasciavano spazio a dubbi sulla pericolosità della situazione.
Il coinvolgimento: Zerocalcare e Giuristi Democratici sotto pressione
Tra le persone minacciate si trovavano anche personalità di spicco come Zerocalcare e esponenti di Giuristi Democratici. La presenza di figure di rilievo ha reso l’incidente ancor più inquietante e ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza e sulle implicazioni di queste minacce per l’intera comunità legale e artistica internazionale presente a Budapest.
L’increscioso episodio di intimidazioni e minacce nell’aula del tribunale di Budapest ha evidenziato la gravità delle tensioni politiche e sociali presenti nell’attuale contesto europeo. L’importanza di difendere la libertà di espressione e di tutelare i diritti degli attivisti e degli artisti è emersa con forza, sottolineando la necessità di affrontare e contrastare ogni forma di violenza e intimidazione.