Ultimo aggiornamento il 9 Dicembre 2023 by Redazione
Blitz degli attivisti del clima a Venezia: Canal Grande colorato di verde
Un nuovo blitz ha scosso Venezia, questa volta ad opera del gruppo di attivisti per il clima chiamato ‘Extinction Rebellion’. Per attirare l’attenzione sul problema dell’emergenza climatica, i membri del gruppo hanno versato fluoresceina – una sostanza innocua – nelle acque del Canal Grande, tingendole di verde. L’azione è stata accompagnata da un gesto audace: alcuni attivisti si sono calati con corde e imbragature dal ponte di Rialto, esponendo uno striscione con la scritta “Cop28: mentre il governo parla noi appesi a un filo“.
Ultima Generazione: dopo la Basilica di San Marco, un nuovo attacco simbolico
Solo due giorni fa, erano stati i giovani del movimento “Ultima Generazione” a colpire Venezia con un gesto simbolico. Hanno preso di mira la Basilica di San Marco, lanciando fango liquido misto a cioccolato sulla facciata del monumento. L’obiettivo era quello di richiamare l’attenzione sulle conseguenze del cambiamento climatico e sulla necessità di agire immediatamente per proteggere il nostro pianeta.
L’urgenza di agire per il clima: le azioni degli attivisti
Entrambi i gruppi di attivisti hanno scelto di utilizzare azioni spettacolari per richiamare l’attenzione sul problema dell’emergenza climatica. Secondo gli attivisti di ‘Extinction Rebellion’, il governo non sta facendo abbastanza per affrontare la crisi climatica. Come ha dichiarato uno dei membri del gruppo: “Abbiamo bisogno di azioni concrete e immediate per salvare il nostro pianeta. Non possiamo aspettare che i politici parlino, dobbiamo agire ora“. Allo stesso modo, i giovani di ‘Ultima Generazione’ hanno scelto di utilizzare simboli forti per evidenziare l’urgenza di agire: “Il cambiamento climatico è una minaccia per il nostro futuro. Dobbiamo agire adesso per garantire un pianeta sano per le generazioni future“.
Le azioni degli attivisti del clima a Venezia sono solo un esempio delle molte proteste che si stanno svolgendo in tutto il mondo per richiamare l’attenzione sul problema dell’emergenza climatica. Mentre i governi si preparano per la Cop28, la conferenza sul clima delle Nazioni Unite che si terrà a Glasgow, gli attivisti continuano a sollevare la voce e a chiedere azioni concrete per affrontare la crisi climatica. Come dimostrano i recenti eventi a Venezia, sono disposti a fare tutto il possibile per attirare l’attenzione sul problema e spingere i leader mondiali a prendere misure decisive per proteggere il nostro pianeta.