Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi
Nella mattinata di oggi, l’Assessora capitolina all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi, ha supervisionato il progresso dei lavori per la creazione del Parco Prati di Acqua Acetosa. Questo progetto fa parte di un’iniziativa più ampia di riqualificazione dell’area fluviale che interessa le contee dei fiumi Tevere e Aniene. Finanziato con risorse del Programma di interventi in preparazione del Giubileo 2025, il parco si inserisce nell’ambito di un investimento complessivo di 7,3 milioni di euro destinato a cinque parchi fluviali.
Obiettivi e importanza del progetto
Valorizzazione degli spazi verdi
L’intervento non si limita alla creazione di spazi ricreativi, ma punta a riqualificare un’area di circa 8 ettari, che presenta particolare valore paesaggistico e ambientale. Il progetto mira a migliorare la qualità della vita dei cittadini romani, restituendo un’area attualmente degradata e inaccessibile. Grazie alla realizzazione di questo parco, si prevede di creare nuove opportunità di svago e benessere per la comunità locale.
Connessione con i sistemi naturali
Il Parco Prati di Acqua Acetosa avrà un’importante funzione ecologica, poiché si collegherà ai sistemi naturali già presenti, come il Monte Antenne e il Parco di Villa Ada. Questa connessione con altre aree verdi della città è fondamentale per promuovere la biodiversità e valorizzare gli ecosistemi urbani. Inclusi nel progetto sono anche sistemi per il monitoraggio della qualità ambientale, per garantire un futuro sostenibile.
Dettagli dei lavori presenti e futuri
Infrastrutture e accessibilità
Il progetto prevede la realizzazione di due nuovi accessi, un percorso naturalistico ciclabile e una rete di sentieri pedonali. Questi interventi sono fondamentali per garantire un facile accesso al parco e per incentivarne l’utilizzo da parte di un’utenza ampia e variegata. Inoltre, sono previsti spazi dedicati al fitness, con attrezzi ginnici all’aperto, e aree gioco per bambini, con l’obiettivo di coinvolgere le famiglie e rendere il parco un punto di riferimento per la comunità.
Sostenibilità ambientale
Particolare attenzione è rivolta anche alla sostenibilità del progetto. Saranno realizzati nuovi parcheggi dotati di pavimentazioni drenanti per ridurre l’impatto ambientale e preservare le risorse idriche. La sistemazione delle scarpate e delle discese carrabili renderà l’area più fruibile, favorendo anche la mobilità. Il progetto del parco rappresenta un modello importante per futuri interventi di riqualificazione urbana.
Il contesto dei parchi fluviali giubilari
Progetti in corso
Il Parco Prati di Acqua Acetosa è solo uno dei cinque progetti previsti per la creazione di parchi fluviali in vista del Giubileo 2025. Gli altri parchi interessano aree come Ostia Antica e il Lungotevere delle Navi, tutti attesi per completare entro dicembre 2024. Questi interventi fanno parte di un obiettivo più ampio di valorizzazione della sponda del Tevere, che mira a riconnettere la città e i suoi cittadini con il fiume.
L’importanza del corridoio ecologico
L’assessora Alfonsi ha evidenziato l’importanza di questi interventi per creare ciò che potrebbe rivelarsi il più lungo parco fluviale d’Europa. Questa iniziativa non solo rivoluzionerà l’aspetto paesaggistico, ma costituirà anche un importante corridoio ecologico, cruciale per la biodiversità. La connessione tra il Tevere e gli spazi urbani è fondamentale per migliorare la qualità ambientale e riportare il verde al centro della vita cittadina.
I lavori per il Parco Prati di Acqua Acetosa si prospettano come un passo significativo nella trasformazione di Roma in una città sempre più green, sostenibile e a misura d’uomo.
