Ultimo aggiornamento il 18 Gennaio 2024 by Redazione
Sedici persone, tra cui tre bambini, uccise in raid israeliani a Rafah
Secondo quanto riportato da Al Jazeera, sedici persone, tra cui tre bambini, sono state uccise in raid israeliani a Rafah. L’emittente ha verificato video che mostrano i corpi dei bambini, vittime del bombardamento di una casa a est di Rafah. I corpi sono stati portati all’ospedale Abu Youssef Al Najjar. Queste sono le ultime notizie sulla guerra di oggi, giovedì 18 gennaio 2024.
Raid israeliani a Tulkarem e saccheggio di case palestinesi
Al Jazeera riporta anche un raid dell’IDF a Tulkarem, in Cisgiordania, che è in corso da oltre 27 ore. L’emittente del Qatar ha anche riferito dell’irruzione e del saccheggio di case palestinesi da parte dei militari israeliani. I bulldozer israeliani hanno distrutto le infrastrutture del campo profughi di Tulkarem e di Nur Shams. Ieri, almeno 11 palestinesi sono stati uccisi in due distinti attacchi aerei israeliani in Cisgiordania.
Arresti di massa in Cisgiordania
Secondo l’agenzia di stampa Wafa, le forze israeliane hanno arrestato 18 persone nel villaggio di Harmala, a sud-est di Betlemme, in Cisgiordania. In precedenza, 46 persone, tutte appartenenti a una stessa famiglia del villaggio di Tuqu, a Betlemme, erano state arrestate.
Raid USA e GB su aree controllate dagli Houthi nello Yemen
Nel frattempo, gli Stati Uniti e il Regno Unito stanno effettuando attacchi aerei sulle aree dello Yemen controllate dagli Houthi. Secondo il canale televisivo Al Masirah, controllato dal gruppo armato yemenita, i raid sono stati condotti nei governatorati di Dhamar, Sa’dah, Taiz, Hodeidah e Al Bayda.
Almeno tre attacchi sono stati sferrati contro le strutture Houthi nel campo di al-Karn, vicino alla città di Dhamar, secondo quanto riportato da Al Hadath. Sono state udite esplosioni anche nei pressi dell’aeroporto di Hodeidah. Non sono ancora disponibili informazioni sulle vittime e sui danni causati.
Gli Houthi dello Yemen hanno dichiarato che non smetteranno di attaccare le rotte marittime del Mar Rosso nonostante i crescenti attacchi da parte delle forze armate statunitensi. Il portavoce del gruppo, Mohammed Abdelsalam, ha dichiarato ad Al Jazeera: “Non rinunceremo a prendere di mira le navi israeliane o quelle dirette verso i porti della Palestina occupata… Sosteniamo il popolo palestinese”. Ha inoltre aggiunto che il gruppo armato risponderà ai nuovi attacchi sullo Yemen da parte degli Stati Uniti e del Regno Unito.
In precedenza, gli Houthi avevano affermato di aver attaccato una nave della Marina americana nel Golfo di Aden, colpendola in modo diretto e preciso.