Ultimo aggiornamento il 22 Gennaio 2024 by Redazione
Israele propone la costruzione di un’isola artificiale al largo di Gaza
Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha presentato al Consiglio Ue un’idea audace: la costruzione di un’isola artificiale al largo di Gaza. Tuttavia, la proposta ha suscitato reazioni negative da parte dei ministri degli Esteri dell’Ue, che hanno ignorato l’idea durante la riunione.
Secondo il quotidiano britannico The Guardian, la proposta di Katz ha causato “sgomento e sconcerto” tra i ministri degli Esteri dell’Ue. Nessuno si è impegnato a discutere l’idea, che è stata considerata poco realistica. Nonostante ciò, non è la prima volta che Katz presenta questa proposta: nel 2017, quando era ministro dei Trasporti, aveva già presentato un piano simile.
Durante la sua presentazione al Consiglio Ue, Katz ha mostrato due video che, secondo il Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, non avevano nulla a che fare con l’argomento in discussione. Uno dei video riguardava il progetto dell’isola artificiale, che avrebbe dovuto fungere da porto, mentre l’altro riguardava la costruzione di una linea ferroviaria che collega il Medio Oriente all’India.
Borrell ha commentato ironicamente che i video erano “molto interessanti”, ma ha sottolineato che Katz avrebbe potuto utilizzare meglio il suo tempo preoccupandosi della sicurezza del suo Paese e del numero di morti a Gaza. La sua critica si riferisce alla situazione di conflitto tra Israele e Gaza, che ha causato numerose vittime e tensioni nella regione.
Nonostante la reazione negativa dei ministri degli Esteri dell’Ue, Katz sembra determinato a portare avanti la sua proposta. Tuttavia, sarà necessario affrontare molte sfide tecniche, politiche e diplomatiche per realizzare un’isola artificiale al largo di Gaza. Sarà interessante vedere come si svilupperanno gli sviluppi futuri di questa idea audace.