Italiani e case green: l’indagine di Altroconsumo sulle abitudini eco-sostenibili

Italiani e case green lindag Italiani e case green lindag
Italiani e case green: l'indagine di Altroconsumo sulle abitudini eco-sostenibili - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2024 by Redazione

Gli italiani e la transizione energetica: a che punto siamo?

La transizione energetica verso case più efficienti è un passo fondamentale per affrontare la crisi climatica. Ma come stanno gli italiani su questo fronte? Secondo un’indagine condotta da Altroconsumo, la maggior parte degli italiani conosce poco i propri consumi energetici e meno della metà ha effettuato interventi per migliorare l’isolamento termico delle proprie abitazioni.

Conoscenza limitata e interventi insufficienti

L’indagine, condotta tra maggio e giugno 2023 su un campione di 1.166 italiani rappresentativo della popolazione per età, sesso, livello d’istruzione e area geografica, ha rivelato che il 33% delle persone vive in edifici costruiti prima degli anni ’70, il 50% in case edificate tra gli anni ’70 e ’90 e solo il 17% in abitazioni costruite a partire dal 2000. Questo significa che una persona su tre vive in case che hanno più di 50 anni.

Inoltre, solo il 19% del campione è a conoscenza della classe energetica della propria abitazione e solo il 29% sa quanto consumo di elettricità in un anno. Ancora meno, solo il 25%, conosce approssimativamente i propri consumi di gas. In generale, meno della metà del campione ritiene di avere un buon isolamento termico in casa. Solo il 50% ritiene che il tetto sia ben isolato, mentre percentuali ancora più basse si registrano per pareti (42%), finestre (40%) e pavimenti (38%).

Ostacoli economici e mancanza di incentivi

Il primo ostacolo che gli intervistati hanno identificato verso una transizione energetica è di natura economica. Il 72% del campione ritiene che il cambiamento aumenterà le disuguaglianze sociali a causa dell’investimento iniziale richiesto. Inoltre, il 68% ritiene che gli incentivi del governo italiano per soluzioni ad alta efficienza energetica siano troppo bassi per convincere i consumatori a fare il cambiamento.

Inoltre, il 77% ritiene che il governo non sia sufficientemente chiaro sui tempi di attesa per ottenere gli incentivi e sulle procedure necessarie per richiederli. Chi ha beneficiato di incentivi fiscali per soluzioni ad alta efficienza energetica ha dovuto aspettare in media 13 mesi dalla presentazione della richiesta, mentre il 19% ha dovuto attendere più di un anno e il 34% ha ricevuto gli incentivi entro sei mesi.

Alcuni passi avanti, ma ancora molto da fare

Nonostante le difficoltà, non tutti hanno rinunciato a rendere le proprie case più green. Il 43% ha già effettuato interventi per migliorare l’isolamento termico dell’abitazione e il 23% ha già installato dispositivi per migliorare l’efficienza energetica, tra quelli disponibili sul mercato.

La transizione verso case più efficienti dal punto di vista energetico è un processo complesso che richiede un impegno sia da parte dei cittadini che del governo. È necessario aumentare la consapevolezza sui consumi energetici e promuovere incentivi adeguati per rendere gli interventi di efficientamento accessibili a tutti. Solo così potremo fare passi concreti verso un futuro più sostenibile.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use
Change privacy settings
×