Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
L’AS Roma ha ufficializzato l’ingaggio di Ivan Juric come nuovo allenatore della squadra, a seguito della sorprendente decisione di esonerare Daniele De Rossi dopo sole quattro partite. Questa mossa, che ha scosso il mondo del calcio, segna un importante cambio di rotta per il club giallorosso, pronto a ripartire con un tecnico di solida esperienza.
L’esonero di Daniele De Rossi: cosa è successo
La scelta di esonerare Daniele De Rossi, ex capitano della Roma e simbolo della squadra, è stata rapida e inaspettata. De Rossi aveva firmato un contratto triennale il 25 giugno scorso, promettendo un nuovo inizio per il club romano. Tuttavia, dopo un avvio di campionato con risultati insoddisfacenti, la dirigenza del club, sotto la guida della famiglia Friedkin, ha ritenuto opportuno prendere una direzione radicalmente diversa.
La Roma ha iniziato la stagione con un rendimento da rivedere, lanciando non poche ombre sul futuro di De Rossi. Con sole due vittorie e due sconfitte nelle prime quattro partite, i tifosi hanno espresso la propria delusione, generando un clima di incertezza intorno al tecnico. La decisione di esonerare De Rossi, sostenuta da un comunicato ufficiale del club, ha creato una forte eco, confermando che le aspettative nei confronti della squadra sono sempre alte.
L’arrivo di Juric, che avrà il compito di risollevare le sorti della Roma, potrebbe portare nuova linfa e strategia. I tifosi ora sperano in un cambio di rotta che possa riportare entusiasmo e risultati positivi nel campionato.
L’ingaggio di Ivan Juric: un tecnico con esperienza
Ivan Juric, croato di 49 anni, è stato scelto per raccogliere l’eredità di De Rossi. La sua carriera da calciatore lo ha visto protagonista in vari campionati europei, prima di intraprendere la carriera di allenatore. Dopo aver contribuito al settore giovanile e aver lavorato come assistente di Gian Piero Gasperini, Juric ha fatto il suo esordio in Serie A nel 2016-17 sulla panchina del Genoa.
L’allenatore ha già dimostrato il suo valore nel calcio italiano, portando il Crotone alla storica promozione in Serie A e ottenendo salvezze consecutive con l’Hellas Verona in un contesto competitivo. Il suo lavoro al Torino, dove ha gestito team di alto profilo e portato a risultati apprezzabili, ha consolidato la sua reputazione di tecnico preparato e capace di lavorare con una rosa variegata.
Il contratto di Juric con l’AS Roma è stato stipulato fino al 30 giugno 2025, con l’opzione per un ulteriore anno. Questo riflette la fiducia riposta nella sua visione e nelle sue capacità, aprendo le porte a nuovi piani strategici per la crescita del club. La dirigenza si aspetta che Juric possa valorizzare i talenti della squadra e portare a risultati tangibili sul campo.
I primi passi di Juric a Trigoria
Dopo la firma ufficiale, Juric ha subito preso possesso della sua nuova carica. Oggi, nel pomeriggio, ha fatto il suo ingresso a Trigoria, il centro sportivo della Roma, per assistere al suo primo allenamento come allenatore della squadra. Particolarmente atteso dai tifosi, il tecnico croato ha iniziato a pianificare la preparazione in vista del prossimo incontro di campionato contro l’Udinese.
Il primo allenamento ha rappresentato un momento cruciale, permettendo a Juric di iniziare a conoscere i suoi giocatori e a implementare le sue idee di gioco. Le aspettative sono alte, e il tecnico ha l’opportunità di instaurare un nuovo ciclo, costruendo una squadra competitiva che possa dare del filo da torcere agli avversari.
Già da questa domenica, i risultati saranno al centro dell’attenzione. La Roma spera che l’entrata di Juric possa anche risollevare l’umore dei tifosi, desiderosi di rivedere la propria squadra lottare per obiettivi ambiziosi. Con le giuste scelte e un approccio determinato, l’allenatore potrebbe scrivere un nuovo capitolo nella storia recente del club giallorosso.