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Jak inibitori efficaci nella comorbidità di dermatite atopica, secondo Costanzo (Humanitas)

I Jak inibitori: un nuovo approccio per la dermatite atopica

La dermatite atopica è una condizione cutanea che spesso si accompagna ad altre patologie come l’asma, la rinite, la poliposi nasale e le allergie alimentari. Per trattare questa malattia, i ricercatori stanno sperimentando l’uso dei Jak inibitori, delle molecole che agiscono bloccando un enzima chiamato Jak, responsabile dell’infiammazione delle cellule. Secondo il professor Antonio Costanzo, esperto di Dermatologia all’Humanitas University di Milano, questi farmaci sono in grado di ridurre l’infiammazione cutanea e il prurito, i principali sintomi della dermatite atopica. Inoltre, i Jak inibitori sembrano essere efficaci anche nel trattamento delle comorbidità atopiche, come l’asma, la rinite e le allergie alimentari.

Secondo il professor Costanzo, i Jak inibitori sono sicuri da utilizzare, ad eccezione di alcuni pazienti con determinate condizioni. Ad esempio, il farmaco tofacitinib ha mostrato problemi nei pazienti con artrite reumatoide e quindi non è raccomandato per i forti fumatori con trombosi venose profonde non provocate e per coloro che hanno tumori in atto. Tuttavia, la maggior parte dei pazienti non ha riportato effetti collaterali significativi. Alcuni pazienti possono sperimentare nausea nelle prime settimane di trattamento, ma questo sintomo tende a scomparire nel tempo. In generale, i Jak inibitori sono considerati sicuri e ben tollerati dai pazienti.

I Jak inibitori sono farmaci orali che vengono assunti una volta al giorno. Essendo una terapia a lungo termine per una malattia cronica, è importante assumere regolarmente questi farmaci per ottenere risultati duraturi. Secondo il professor Costanzo, i Jak inibitori iniziano a fare effetto nel giro di poche ore o giorni e i benefici si mantengono nel tempo. Ci sono pazienti che hanno assunto questi farmaci per 3-4 anni consecutivi e hanno riportato miglioramenti significativi nella loro condizione.

In conclusione, i Jak inibitori rappresentano un nuovo approccio terapeutico per la dermatite atopica. Questi farmaci sono in grado di ridurre l’infiammazione cutanea e il prurito, migliorando così la qualità di vita dei pazienti. Nonostante alcune precauzioni da prendere, i Jak inibitori sono generalmente sicuri e ben tollerati. La terapia con Jak inibitori richiede un’assunzione regolare nel tempo per ottenere risultati duraturi. La ricerca continua a studiare l’efficacia di questi farmaci e i loro possibili utilizzi anche in altre patologie correlate alla dermatite atopica.

Redazione

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