Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2023 by Redazione
Jennifer Aniston e l’imbarazzo sul set di The Morning Show per le ‘nuove regole’ nelle scene di sesso
Jennifer Aniston, 54 anni, ha raccontato a Variety i momenti imbarazzanti vissuti sul set di The Morning Show durante le scene di sesso con il suo amico e collega Jon Hamm. L’attrice ha confessato che la situazione ha assunto contorni vagamente comici.
“Jon è stato un gentiluomo in ogni frangente. Ad ogni ciak mi chiedeva ‘Tutto ok?'”, ha raccontato Aniston, sottolineando che la regista Mimi Leder era presente durante le riprese. L’attrice ha chiarito di non essersi mai sentita a disagio, ma l’imbarazzo è stato causato dalla domanda dei produttori: se avessero bisogno di un ‘intimacy coordinator’ sul set, una figura incaricata di favorire la relazione tra gli attori durante le scene intime.
Le produzioni cinematografiche e televisive si stanno tutelando sempre di più schierando sul set un ‘addetto’ che si occupa di verificare che ogni scena, anche quelle piccanti, venga realizzata nel rispetto degli attori, evitando molestie e denunce.
“Io vengo dai vecchi tempi”, ha ammesso Aniston, confessando di non essere a conoscenza di questa nuova figura professionale che recentemente ha fatto il suo debutto anche sui set italiani. L’attrice ha chiesto spiegazioni e ha ammesso di essere rimasta sorpresa dalla risposta: “Mi hanno detto ‘è qualcuno che ti chiede se va tutto bene’. Per favore, è già abbastanza strano. Siamo adulti, possiamo cavarcela…”.
L’importanza di garantire un ambiente di lavoro sicuro
La presenza di un ‘intimacy coordinator’ sul set è diventata sempre più comune nell’industria cinematografica e televisiva, con l’obiettivo di garantire un ambiente di lavoro sicuro per gli attori durante le scene intime. Questa figura professionale si occupa di facilitare la comunicazione tra gli attori, di stabilire limiti e di assicurarsi che le scene vengano girate nel rispetto di entrambe le parti.
L’arrivo di questa nuova figura professionale è stato accolto in modo positivo da molti attori, che vedono in essa una protezione aggiuntiva contro eventuali abusi o molestie sul set. Tuttavia, ci sono anche coloro che, come Jennifer Aniston, si sentono a disagio con l’idea di avere qualcuno che supervisiona le loro scene intime.
L’evoluzione dell’industria dell’intrattenimento
L’industria dell’intrattenimento sta attraversando un periodo di cambiamento e di maggiore consapevolezza riguardo alle questioni di sicurezza sul posto di lavoro. La presenza di un ‘intimacy coordinator’ è solo uno dei molti cambiamenti che si stanno verificando per garantire un ambiente di lavoro più sicuro e rispettoso per tutti.
Mentre alcuni attori possono sentirsi a disagio con questa nuova figura professionale, è importante riconoscere che la sua presenza è finalizzata a proteggere gli attori e a garantire che le scene intime vengano girate nel modo più professionale e rispettoso possibile.
In definitiva, l’arrivo dell’intimacy coordinator sul set rappresenta un passo avanti nell’evoluzione dell’industria dell’intrattenimento, che sta cercando di creare un ambiente di lavoro più sicuro e rispettoso per tutti gli attori coinvolti nelle scene intime.
