Ultimo aggiornamento il 20 Febbraio 2025 by Luisa Pizzardi
La vita di Ion a Cluj-Napoca
Ion, un senzatetto esile con una busta di plastica verde, si muove tra le strade di Cluj-Napoca, la capitale non ufficiale della Transilvania, come un personaggio dei Tarocchi . Chiede l’ elemosina o lavoro ai passanti e raccoglie oggetti da riciclare . La sua vita lo porta anche a vagare nel parco tematico della città, sempre più gentrificata , dove enormi dinosauri urlanti creano un’atmosfera surreale . Alla fine della giornata, Ion torna nella cantina che occupa abusivamente.
Il film “Kontinental 25”
Il film “Kontinental 25”, diretto da Radu Jude, è presentato in concorso alla Berlinale 75, che si concluderà sabato. Quest’opera rappresenta un omaggio esplicito a “Europa ’51” di Roberto Rossellini. La narrazione si concentra su Orsolya, interpretata da Annamária Biluska, un ufficiale giudiziario che si trova a dover eseguire lo sfratto di Ion. Prima di lasciare la sua cantina, il senzatetto compie un gesto estremo, impiccandosi .
Il senso di colpa di Orsolya
Questo tragico evento genera in Orsolya un profondo senso di colpa che la immobilizza. La donna, proveniente da una famiglia borghese benestante, decide di rinunciare a una vacanza con il marito e il figlio. Inizia a recitare un Padre nostro e si impegna in lunghe conversazioni su Bertolt Brecht, il razzismo della vicina Ungheria e, in un momento di debolezza, si ubriaca con un giovane ex allievo, appassionato di zen e cultura orientale, con il quale vive una breve avventura. Il film è accompagnato da immagini di moderne architetture di Cluj-Napoca, che diventano un simbolo dell’ indifferenza sociale.
Tematiche affrontate da Jude
La regia di Jude continua a mescolare dramma e commedia , affrontando tematiche attuali come la crisi abitativa, l’ economia post-socialista, il nazionalismo e il crescente razzismo . “Kontinental 25” si presenta come una riflessione profonda sulla condizione umana e sulle ingiustizie sociali che caratterizzano la società contemporanea.