Juventus: avviso chiusura indagini da Procura di Roma

La Juventus riceve l’avviso di conclusione delle indagini preliminari

La Juventus ha annunciato di aver ricevuto oggi l’avviso di conclusione delle indagini preliminari da parte della Procura della Repubblica di Roma. Questo avviso fa seguito alle indagini svolte dalla Procura della Repubblica di Torino, che è stata dichiarata incompetente dalla Corte di Cassazione.

Le accuse e i fatti oggetto del provvedimento

L’avviso fa riferimento a presunti reati di falso nelle comunicazioni sociali, manipolazione del mercato, ostacolo all’esercizio delle autorità di pubblica vigilanza (Consob) e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti. Secondo il comunicato del club bianconero, i fatti oggetto del provvedimento riguardano i bilanci al 30 giugno 2019, 2020 e 2021. In particolare, si riferiscono alle operazioni di “scambio” di diritti alle prestazioni sportive di calciatori, agli accordi di riduzione e ai successivi accordi di integrazione dei compensi del personale tesserato conclusi negli esercizi 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022, nonché agli accordi di recompra relativi a operazioni di calciomercato risalenti agli esercizi 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020.

Prossimi passi e diritti di difesa

La Juventus ha dichiarato che per maggiori informazioni sul procedimento penale pendente e sulle relative accuse si può fare riferimento alla relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2023. La Società e i suoi rappresentanti coinvolti nell’avviso avranno la possibilità, entro venti giorni, di prendere visione ed estrarre copia degli atti di indagine al fine di esercitare i propri diritti di difesa.

Questo avviso rappresenta un ulteriore sviluppo nella vicenda che coinvolge la Juventus e richiederà ulteriori indagini e valutazioni da parte delle autorità competenti. La Juventus ha sempre sostenuto la propria innocenza e continuerà a difendere i propri interessi nel corso del procedimento legale.