Dopo l’intervento chirurgico a cui si è sottoposta la principessa del Galles Catherine Middleton e l’operazione che presto dovrà affrontare il re Carlo III, torna alla ribalta il dottor Michael Dixon, l’omeopata responsabile per la salute e il benessere della famiglia reale. Nonostante le critiche ricevute per il suo sostegno alle cure alternative, Dixon sarà incaricato del recupero dei reali una volta usciti dagli ospedali.
La principessa Catherine rimarrà ricoverata presso la London Clinic di Marylebone per un periodo di dieci o quattordici giorni e successivamente dovrà affrontare un tempo di recupero di due o tre mesi. Una volta dimessa, sarà il dottor Dixon a guidare l’équipe di medici e specialisti che la seguiranno durante la sua convalescenza. Lo stesso avverrà per il re Carlo dopo il suo intervento alla prostata. Dixon, che continua a lavorare part-time come dottore di base in un ambulatorio nel Devon, è stato nominato capo ufficiale medico dei Windsor da re Carlo nel dicembre scorso. Il suo ruolo prevede la cura della salute della famiglia reale, compresa la presenza durante le nascite e le morti qualora si verificassero durante il suo mandato.
Dixon, spesso vestito con giacca e papillon durante le sue apparizioni pubbliche, ha una formazione convenzionale ma ha abbracciato una visione alternativa su alcuni aspetti della medicina, in particolare sull’omeopatia e l’approccio olistico. Il re Carlo stesso è un convinto sostenitore di queste pratiche, anche se non rifiuta la medicina convenzionale. Secondo una dichiarazione di Buckingham Palace, il dottor Dixon ritiene che le terapie omeopatiche possano affiancarsi ai trattamenti convenzionali, a condizione che siano sicure, appropriate e basate sull’evidenza. Tuttavia, la figura di Dixon rimane controversa. Secondo il Guardian, il medico è un sostenitore della guarigione “per fede” e ha utilizzato rimedi come l’artiglio del diavolo per il dolore alla spalla e l’erbaccia di capra cornea per l’impotenza. Il professor Edzard Ernst dell’Università di Exeter ha dichiarato che promuovere l’omeopatia mina la medicina basata sull’evidenza e il pensiero razionale. La Good Thinking Society, un’associazione che promuove il pensiero scientifico, ha espresso preoccupazione per la nomina di Dixon, sostenendo che i rimedi omeopatici non funzionano.
La nomina del dottor Dixon come capo ufficiale medico dei Windsor solleva anche preoccupazioni sul fatto che il re Carlo possa ancora sostenere la medicina complementare dietro le quinte. Michael Marshall, direttore del progetto presso la Good Thinking Society, ha dichiarato che il ruolo della monarchia non dovrebbe essere quello di promuovere cause che vanno contro l’evidenza scientifica. Marshall ha sottolineato che Carlo era un sostenitore schietto dell’omeopatia prima di diventare re e si sperava che smettesse di farlo una volta salito al trono. La nomina del dottor Dixon sembra indicare che il re continuerà a sostenere la medicina complementare.
Un riconoscimento prestigioso per un impegno senza pari nel mondo della comunicazione e della cultura…
Un ritorno atteso con un concept album dal forte impatto emozionale Dopo sette anni di…
Un’esperienza artistica che unisce generazioni Anche nel 2025, il Laboratorio Archivio Grafico Naturale torna all’Istituto…
L’influencer virtuale italiana certificata Meta sarà protagonista dell’evento dedicato all’intelligenza artificiale tra Lugano, Como e…
Le nuove tecnologie stanno trasformando il settore sanitario, migliorando l’efficienza dei servizi e garantendo più…
Nemi si prepara a celebrare San Valentino con un evento che promette di regalare emozioni…