Ultimo aggiornamento il 4 Settembre 2024 by Giordana Bellante
I valori della legalità e dell’inclusione sono al centro di un’iniziativa significativa che segna l’impegno dell’associazione Juppiter. Dopo un viaggio ispiratore a Capo Nord, il gruppo ha intrapreso una nuova avventura chiamata “La carovana della libertà“. Questo evento è frutto di una sinergia tra Juppiter e la Polizia di Stato, ed è dedicato a sensibilizzare giovani e comunità rispetto ai principi del rispetto reciproco e della giustizia. Partiti con entusiasmo da Viterbo, i partecipanti si preparano a toccare luoghi emblematici della lotta per la legalità in Italia.
Il viaggio: da Viterbo a Palermo
Un inizio significativo
Nella mattinata di oggi, circa cento persone, tra cui ragazzi con disabilità, educatori e bambini, si sono radunati sotto la storica macchina di Santa Rosa a Viterbo. Questo simbolo locale ha rappresentato un punto di partenza perfetto per la carovana, che si pone come obiettivo principale quello di promuovere messaggi di legalità e solidarietà. Prima di partire, i partecipanti hanno ricevuto una benedizione speciale dal vescovo di Viterbo, Orazio Francesco Piazza, che ha sottolineato l’importanza del loro cammino.
La rotta verso Napoli
Da Viterbo, la carovana si dirige verso Napoli, dove sarà effettuato l’imbarco verso Palermo, prima tappa della loro missione in Sicilia. Questo viaggio non è solo un percorso fisico, ma un’esperienza che mira a educare i partecipanti e a sensibilizzare le comunità sui temi della legalità e dell’inclusione sociale. L’itinerario comprende visite in luoghi significativi legati alla storia della lotta alla mafia, come il “Giardino della Memoria” a Capaci, che ricorda il sacrificio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Un progetto educativo: Be Different Special Tour 2024
Obiettivi e significato
“La carovana della libertà” è inserita nel progetto “Be Different Special Tour 2024“. Questo programma educativo si propone di trasformare il concetto di legalità in un’esperienza tangibile per i ragazzi. Attraverso la visita di luoghi storici e significativi, i partecipanti hanno la possibilità di comprendere meglio il valore della giustizia e dell’inclusione. L’idea è che la legalità non debba restare un concetto astratto, ma diventi parte integrante della vita quotidiana dei giovani.
Tappe significative lungo il percorso
Durante il tour, il gruppo visiterà diverse aree emblematiche di Palermo e Capaci. Questi luoghi non sono solo dei punti sulla mappa, ma raccontano storie di lotta e riscatto. Il “Giardino della Memoria”, ad esempio, è un monumento vivente dedicato a coloro che hanno perso la vita nella lotta contro la mafia. Qui, i ragazzi avranno l’opportunità di riflettere sulla storia e la cultura della legalità con l’intento di fare propria la missione di promuovere una società più giusta e rispettosa.
La voce della carovana: un messaggio di legalità
Le parole del presidente di Juppiter
Salvatore Regoli, presidente di Juppiter, ha voluto sottolineare l’importanza di questa iniziativa. Durante il lancio della carovana, Regoli ha affermato: “La legalità, così come la bellezza e la fragilità, non sono concetti astratti, ma scelte che ciascuno di noi testimonia e difende ogni giorno”. Questa affermazione riassume perfettamente l’essenza del viaggio: promuovere il rispetto per gli altri e l’importanza delle azioni quotidiane.
L’impegno continuo
L’iniziativa non si limita a questo viaggio; rappresenta un passo fondamentale verso un impegno continuo nella lotta per la legalità e l’inclusione. L’auspicio è che ogni partecipante possa tornare a casa con una rinnovata consapevolezza dell’importanza di questi valori e con la volontà di metterli in pratica nella propria vita e comunità. La carovana della libertà si sta preparando ad affrontare anche i momenti più difficili, ma con la certezza di essere parte di un cambiamento positivo e significativo nella società.