Ultimo aggiornamento il 22 Luglio 2024 by Francesca Monti
Nella serata odierna alle 21.31, Rete 4 trasmetterà il celebre film del 1991 diretto e interpretato da ROBERTO BENIGNI, “Johnny Stecchino“. Un’opera che, sebbene abbia consacrato Benigni come artista di fama internazionale e sia stata insignita dell’Oscar come miglior film straniero, ha subito una pesante censura negli STATI UNITI.
Dante coinvolto in un intricato inganno orchestrato dalla mafia
La trama di “Johnny Stecchino” ruota attorno a Dante, un uomo semplice e visionario, coinvolto in una trappola pericolosa architettata dalla donna di cui si è innamorato, Maria. Sfruttando la somiglianza di Dante con un boss mafioso, Maria lo spinge a fungere da esca per i malviventi desiderosi di eliminare il vero Johnny Stecchino.
Un connubio di commedia e critica sociale
All’interno di una cornice di gag e battute iconiche, il film offre una riflessione profonda sui temi scottanti della mafia, della droga e della corruzione. Benigni e Vincenzo Cerami, co-autore della sceneggiatura, affrontano tali argomenti con un tono ironico e spensierato, mettendo in luce le ingiustizie e l’ipocrisia presenti nella società.
La censura negli USA: tagli e modifiche significative
Nonostante il successo in Italia e a livello internazionale, “Johnny Stecchino” è stato sottoposto a una censura di rilievo negli STATI UNITI. In particolare, la scena in cui Dante consegna a Lillo un sacchetto di cocaina, credendola una cura per il diabete, è stata eliminata a causa del suo contenuto ambiguo e del messaggio ritenuto troppo problematico.
Oltre 20 minuti di pellicola tagliati
La censura statunitense non si è limitata alla sola scena sopra menzionata. Numerose conversazioni tra i personaggi sono state tagliate, riducendo la versione americana del film di oltre 20 minuti rispetto all’originale italiana.
Il travisamento del messaggio originale
La censura ha distorto l’intento del film, non compiendo la critica di Benigni alla disonestà come un virus che contamina anche gli individui più innocui. La scena finale, con Dante che assume cocaina, rappresenta proprio questa discesa nella corruzione, offrendo un monito contro l’incapacità di fronteggiare le pressioni della malavita.
Oltre la semplice commedia: una riflessione sulla società
“Johnny Stecchino” si distingue per essere più di una semplice commedia. Al di là delle risate e dell’umorismo, il film nasconde una profonda analisi della società e dei suoi mali. Nonostante i tentativi di edulcorare il messaggio attraverso la censura americana, l’opera di Benigni rimane un capolavoro capace di suscitare ilarità e riflessioni ancora oggi.