Ultimo aggiornamento il 6 Gennaio 2024 by Redazione
La FIGC dona 850 calze della Befana ai bambini ricoverati a Roma
La Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha donato 850 calze della Befana ai piccoli pazienti dell’Ospedale Bambino Gesù e del Policlinico Umberto I di Roma. Questa iniziativa, che si ripete ogni anno durante le festività natalizie, è un modo per la FIGC di dimostrare la sua vicinanza ai bambini ricoverati presso le strutture sanitarie romane.
Questa mattina, i bambini hanno ricevuto una calza della Befana piena di cioccolata e caramelle, regali che hanno sicuramente portato un po’ di gioia e sorrisi ai piccoli pazienti. Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha commentato l’iniziativa dicendo: “Si rinnova un’iniziativa a cui sono particolarmente legato perché coinvolge i bambini ricoverati. Sono convinto che, anche quando il pallone non rotola in campo, il calcio debba essere motivo di gioia. Il sorriso dei bambini per noi è fonte di ispirazione”.
Un gesto di solidarietà che coinvolge i bambini ricoverati
L’iniziativa della FIGC fa parte di una serie di eventi organizzati in collaborazione con l’Ospedale Bambino Gesù e i reparti pediatrici di vari ospedali italiani. L’obiettivo è quello di portare un po’ di felicità e allegria ai bambini che trascorrono le festività natalizie lontano da casa, in un ambiente ospedaliero.
La donazione delle calze della Befana è solo uno dei tanti modi in cui la FIGC si impegna a sostenere i bambini ricoverati. Oltre a regali e sorprese, vengono organizzate anche attività ludiche e sportive per intrattenere i piccoli pazienti durante il periodo di degenza.
Il calcio come fonte di gioia e ispirazione
La FIGC crede che il calcio possa essere un motivo di gioia anche al di fuori del campo da gioco. L’iniziativa delle calze della Befana è solo una delle tante attività che la federazione organizza per portare un sorriso sui volti dei bambini ricoverati. Questi gesti di solidarietà dimostrano che il calcio può essere uno strumento per diffondere felicità e ispirazione, anche in momenti difficili come quelli vissuti dai piccoli pazienti negli ospedali.
La FIGC continuerà a sostenere i bambini ricoverati, offrendo loro momenti di svago e divertimento, perché il sorriso dei bambini è la migliore ricompensa per il loro impegno.