Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2024 by Giordana Bellante
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La stagione estiva si avvicina al culmine con l’arrivo di Ferragosto, periodo che in Italia è sinonimo di barbecue all’aperto e cottura alla brace. Tra gusti e tradizioni culinarie, un aspetto cruciale del successo di questi piatti è rappresentato dalla legna utilizzata per la cottura. La carenza di conoscenza su questo elemento, spesso considerato marginale, sta gradualmente svanendo, grazie alla crescente consapevolezza dei consumatori riguardo all’importanza di scegliere legname di alta qualità e provenienza sostenibile.
l’importanza della legna nella cottura alla brace
un valore gastronomico crescente
In Italia, la semplicità e la bontà della cottura alla brace dipendono fortemente dalla tipologia di legna utilizzata. Non è solo una questione di fiamma, ma anche di aromaticità e sapore che ogni tipo di legno può donare ai cibi. Negli ultimi anni, infatti, è emerso un interesse crescente per i legni che conferiscono un gusto distintivo ai piatti grigliati. I consumatori italiani stanno diventando sempre più selettivi, ricercando legami che non solo garantiscono un’esperienza gastronomica di alta qualità, ma che sono anche sostenibili.
una scelta consapevole
Un dato significativo indica che quasi un terzo degli italiani è disposto ad investire il 10% in più per ottenere legno proveniente da fonti sostenibili. Un’altra porzione della popolazione si avvicina a scelte ancora più impegnative, con il 20% disposto a pagare fino al 20% in più. La disponibilità a investire di più per legno certificato rivela un cambiamento culturale verso una gastronomia responsabile e attenta all’ambiente. Questo è un segnale chiaro della crescita della consapevolezza ecologica, che sta influenzando anche le abitudini alimentari.
le varietà di legno per grigliare
legno per carni rosse e bianche
La scelta del legno giusto è fondamentale per esaltare i diversi tipi di carne. Per le carni rosse, l’uso di corbezzolo e quercia è altamente raccomandato, in quanto questi legni offrono una combustione prolungata e una piacevole affumicature, perfetta per il sapore intenso della carne. D’altra parte, per le carni bianche e il pesce, legni come l’olivo e il pesco apportano note più delicate, esaltando il sapore dei piatti senza sovrastarlo.
affumicatura: un’arte da scoprire
L’affumicatura è un metodo che arricchisce notevolmente il gusto di carne, pesce, verdure e formaggi. Grazie a tecniche di cottura di lunga tradizione e l’utilizzo di legna selezionata, gli chef e i cuochi di casa possono creare piatti con aromi unici. Questo processo non solo migliora la qualità gustativa dei cibi, ma permette anche di riscoprire ricette tradizionali, mantenendo vivo il legame con le tradizioni gastronomiche del Paese.
la ricerca e la sostenibilità nel settore legnami
uno studio innovativo
Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista “Food Research International” ha esplorato il legame tra legno e gastronomia in Italia. Condotto dalla professoressa Luisa Torri e dalla ricercatrice Maria Piochi, il lavoro ha visto la collaborazione tra il Laboratorio di Analisi Sensoriale, il Pollenzo Food Lab e Pefc Italia. La ricerca parla esplicitamente di come la scelta del legno non influisca solo sul metodo di cottura, ma anche sulla valorizzazione dei cibi attraverso un processo di certificazione che garantisca pratiche sostenibili.
sostenere le filiere locali
I rappresentanti di Pefc Italia, Marco Bussone e Antonio Brunori, evidenziano come l’utilizzo di legno certificato sia un passo fondamentale per sostenere le filiere enogastronomiche locali, promuovendo una gastronomia più rispettosa dell’ambiente e delle comunità delle aree interne italiane. Sostenere le pratiche sostenibili nel settore alimentare non significa solo garantire qualità e sapore, ma anche contribuire alla salute del pianeta e alla preservazione delle tradizioni culinarie.
Con l’avvicinarsi di Ferragosto, gli italiani si preparano a celebrare il momento ideale per riunirsi intorno alla griglia, apprezzando i profumi e i sapori tipici della stagione, mossi dalla consapevolezza di una scelta alimentare più responsabile e all’insegna della qualità.
