La Nutella celebra 60 anni di dolcezza con il lancio della nuova versione vegetale senza latte

La Nutella, l’iconica crema spalmabile di Nocciole e cacao prodotta da Ferrero, segna un importante traguardo nel 2024: il sessantesimo anniversario della sua creazione. Questo evento viene celebrato con il debutto di una nuova variante, la Nutella Plant-Based, un prodotto pensato per incontrare le esigenze di chi predilige un’alimentazione vegetale. Con un tappo verde distintivo, questa versione senza latte rappresenta un passo significativo per Ferrero nel mercato dei prodotti vegani e privi di lattosio.

nutella plant-based: un’innovazione per i consumatori di oggi

L’ingresso nel mercato vegetale

L’introduzione della Nutella Plant-Based segna una svolta per Ferrero, che si affaccia così al variegato mondo dei prodotti plant-based. Questa scelta strategica non è lasciata al caso ma segue una crescente domanda di alimenti vegetali, sia da parte di consumatori attenti alla salute sia di coloro che, per motivi etici o di intolleranza, cercano alternative ai prodotti lattiero-caseari. L’arrivo di Nutella in questa nuova forma è indirizzato a una fetta crescente di consumatori, i flexitariani e coloro che seguono regimi alimentari specifici.

La scelta di utilizzare ceci e sciroppo di riso al posto del latte è stata motivata dalla necessità di mantenere intatti il gusto e la cremosità che hanno reso la Nutella famosa in tutto il mondo. Questi ingredienti, scelti con cura, contribuiscono a offrire un’esperienza di gusto simile a quella del prodotto tradizionale, ampliando così il target di consumatori.

il percorso verso la produzione della nutella vegetale

Un processo lungo e attento

Il viaggio verso la creazione della Nutella Plant-Based è stato un processo lungo e metodico che ha preso avvio a gennaio 2023. La progettazione della linea di produzione dedicata a questa variante è il risultato di un intenso lavoro di ricerca e sviluppo, intensificato da Ferrero per offrire un prodotto che rispecchiasse pienamente l’identità del brand. Solo dopo un anno e mezzo, nel giugno 2024, sono iniziati i primi lotti di produzione industriale, testimoniando l’importanza di ogni fase per assicurare un risultato di qualità.

Il lancio della Nutella vegetale è previsto per settembre 2024, e la distribuzione avverrà inizialmente nei principali mercati della grande distribuzione organizzata in Italia, Francia e Belgio, in un formato da 350 grammi. Nel 2025, l’azienda prevede di estendere la disponibilità del prodotto ad altri mercati europei, dimostrando così una visione strategica e un attento monitoraggio delle tendenze di mercato.

flessibilità alimentare: un pubblico in crescita

Chi sono i flexitariani?

Il pubblico a cui si rivolge la Nutella Plant-Based è variato e in crescita. In Italia, il numero dei flexitariani è in costante aumento; si stima che circa 12,5 milioni di italiani abbiano adottato una dieta che privilegia alimenti vegetali, pur non rinunciando completamente a quelli di origine animale. Questo cambiamento comportamentale è spesso motivato dalla volontà di mantenere un’alimentazione equilibrata, senza per questo sacrificare i gusti e i piaceri della tavola.

Inoltre, un’altra importante conversazione riguarda gli intolleranti al lattosio, che rappresentano circa il 30% della popolazione italiana. Per queste persone, la nuova Nutella rappresenta un’opzione appetitosa, consentendo loro di godere del gusto inconfondibile e della cremosità tanto amata, senza compromettere la propria salute.

La Nutella Plant-Based non è solo un semplice prodotto; è un simbolo di come i marchi storici stiano evolvendo per restare al passo con le esigenze e le preferenze dei consumatori moderni.

Ferrero, con questa innovativa offerta, non solo celebra la sua lunga storia ma si proietta attivamente verso il futuro, inseguendo un equilibrio tra tradizione e innovazione.