Ultimo aggiornamento il 3 Settembre 2024 by Redazione
Il quartiere di Centocelle si trova oggi al centro di una significativa mobilitazione sociale, grazie a una petizione avviata dall’Avv. Luigi Pietro Martina. L’iniziativa, lanciata il 29 agosto 2024, ha già raccolto oltre 1100 firme, puntando a un obiettivo di 1500 firme per portare all’attenzione delle autorità il grave stato di degrado nella zona. Tra i primi firmatari si registra anche il presidente del Comitato di Quartiere Centocelle Storica, sintomo dell’interesse e della preoccupazione dei residenti per la propria comunità.
La petizione e i suoi obiettivi
Un grido d’allarme per Centocelle
La petizione di Martina rappresenta un chiaro e forte grido d’allarme da parte dei cittadini di Centocelle, in risposta a problematiche croniche che affliggono il quartiere. Gli interventi richiesti spaziano dal ripristino del manto stradale, spesso danneggiato e pericoloso, alla manutenzione dei marciapiedi, che rappresentano un ostacolo alla sicurezza dei pedoni.
In aggiunta, la cura degli spazi verdi e la pulizia delle strade sono punti cruciali della denuncia collettiva. Le segnalazioni dei residenti raccontano una realtà di abbandono e trascuratezza che, oltre a minare la qualità della vita, crea un ambiente poco sicuro. In questo contesto, si inserisce anche la mancanza di sicurezza, evidenziata da eventi di violenza, come l’episodio avvenuto recentemente in piazza dei Mirti, che fortunatamente non ha avuto esiti mortali.
Il percorso verso le istituzioni
Una volta raggiunto l’obiettivo del numero di firme prefissato, Martina si è impegnato a inviare il documento tramite posta elettronica certificata al presidente del V municipio, Mauro Caliste. Questo passo è fondamentale per ottenere un riscontro ufficiale e avviare un dialogo costruttivo con le istituzioni.
L’Avvocato ha inoltre avviato un’altra azione significativa, richiedendo un’audizione presso la commissione ambiente del municipio. La domanda è stata inviata mediante PEC al neo presidente di quest’organo, il dott. Marco Toti, sottolineando l’importanza del coinvolgimento delle istituzioni nel processo di risoluzione delle problematiche sollevate.
Un autunno di attese e speranze
Ripartenza dopo le ferie estive
Con la fine del periodo estivo, che ha visto un rallentamento delle attività istituzionali, i cittadini di Centocelle e i promotori della petizione sperano in un autunno attivo e pieno di confronti. Le speranze sono rivolte a un impegno concreto da parte delle autorità competenti, affinché le richieste avanzate non rimangano inascoltate e si possa dare avvio a un percorso di riqualificazione e miglioramento del quartiere.
La petizione non è solo un documento, ma il simbolo di una comunità che non si rassegna al degrado e che si unisce per reclamare un ambiente urbano più sicuro e vivibile. I residenti di Centocelle sono determinati a far sentire la propria voce e a collaborare con le autorità per un futuro migliore.
Sarà quindi interessante monitorare gli sviluppi prossimi, perché l’attenzione su Centocelle è finalmente accesa e il momento di agire potrebbe essere alle porte. La mobilitazione cittadina e le risposte delle istituzioni rappresentano il cuore pulsante di un cambiamento atteso.