Ultimo aggiornamento il 26 Agosto 2024 by Giordana Bellante
La rassegna “Le Belle Sere”, vincitrice dell’Avviso Pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2024”, si svolgerà dal 3 all’8 settembre 2024 nel suggestivo contesto di Villa Lais, nel quartiere Tuscolano Sud di Roma. Questa iniziativa, organizzata da The Way to the Indies – Argillateatri e realizzata con il supporto del Ministero della Cultura e di Roma Capitale, si propone di ridurre le distanze sociali e incentivare la partecipazione della comunità alla vita culturale attraverso un’offerta diversificata di eventi gratuiti.
un palcoscenico per la comunità
Villa Lais: cuore pulsante della rassegna
Situata in un’area storicamente caratterizzata da vigne e campi fino agli anni ’50, Villa Lais oggi si presenta come un parco pubblico che funge da ponte tra il centro di Roma e le sue periferie. Questo spazio verde, con il suo patrimonio arboreo e la sua configurazione naturale, diventa il fulcro per eventi culturali che mirano a coinvolgere i residenti del quartiere e a promuovere un interscambio sociale. Pur essendo un’area con potenzialità, il contesto circostante presenta ancora delle criticità che “Le Belle Sere” cerca di affrontare con iniziative che pongono al centro l’inclusione e la socializzazione.
La rassegna si propone di dare voce agli abitanti della zona, invitandoli a partecipare attivamente alle attività culturali e ai laboratori in programma. Un altro elemento fondamentale è la creazione di connessioni tra residenti e artisti, che promuoverà una nuova forma di aggregazione e condivisione nel territorio.
programma ricco di eventi e iniziative
Un calendario variegato di spettacoli e laboratori
Dal coinvolgente teatro alla danza, dalla musica alle attività laboratoriali, “Le Belle Sere” offre un ampio ventaglio di eventi destinati a tutte le fasce d’età. La rassegna si distingue per l’originalità dei contenuti, trattando temi attuali e rilevanti. Tra le proposte, si troveranno spettacoli teatrali come “Herbarie. Le chiamavano streghe”, che esplorano il mondo delle donne tra passato e presente, e “Circe. Le origini”, una narrazione che reinterpreta miti classici.
Non meno importanti sono le attività dedicate ai più giovani, come laboratori di riciclo artistico e spettacoli pensati per intrattenere e divertire. “Di punti e di strappi”, ad esempio, offre l’opportunità di apprendere tecniche di rattoppo e rammendo, promuovendo un messaggio di sostenibilità attraverso il riuso.
Inoltre, incontri e discussioni su temi civili e sociali del territorio daranno ai partecipanti l’opportunità di affrontare questioni importanti per la comunità, come evidenziato dall’incontro sul progetto di Penelope Filacchione, “La guerra negli occhi dei bambini 1939-1945”.
un impegno per l’inclusione sociale e l’ecosostenibilità
La rassegna si distingue per la sua attenzione all’ambiente
“Le Belle Sere” non è solo un evento culturale ma rappresenta un passo significativo verso un modello di sviluppo sostenibile. Le modalità di organizzazione e produzione dell’evento sono a basso impatto ambientale, in linea con i principi di ecosostenibilità che caratterizzano la manifestazione. Le attività di raccolta differenziata e l’uso di materiali bio-sostenibili sono parte integrante dell’iniziativa, rendendo questo spazio non solo un luogo di cultura ma anche un laboratorio di buone pratiche ambientali.
La rassegna si propone inoltre di abbattere le barriere all’ingresso alle proposte culturali, offrendo eventi gratuiti e accessibili anche a chi incontra difficoltà nell’accedere ad attività di questo tipo. In questo modo, “Le Belle Sere” favorisce un’effettiva inclusione sociale e culturale, stimolando la partecipazione di un pubblico vasto e variegato e contribuendo allo sviluppo economico e sociale del territorio.
la rete di collaborazioni e sostegno della rassegna
Coinvolgimento di realtà locali e associazioni
La riuscita di “Le Belle Sere” è possibile grazie a una rete di collaborazioni consolidate con numerosi partner locali. L’evento è sostenuto dal Municipio Roma VII e vede la partecipazione attiva di diverse associazioni come l’ANPI e il Comitato di Quartiere Appio Latino, oltre a diverse realtà culturali che arricchiscono l’offerta della rassegna.
Il coordinamento tra artisti, associazioni culturali e il pubblico stimola un dialogo continuo e una partecipazione diretta alle attività. “Le Belle Sere” diventa così un punto di riferimento per le iniziative culturali nel quartiere, unendo diverse generazioni e incoraggiando la scoperta e l’esplorazione di nuove forme di espressione artistica.
Durante le sei giornate di eventi, la partecipazione attiva della comunità sarà incentivata, con spazi autogestiti dove le realtà locali potranno presentare le loro iniziative e le loro idee, creando un’ulteriore opportunità di interazione e scambio nella comunità.
“Le Belle Sere” si preannuncia quindi come una rassegna di grande impatto, volta a creare una nuova consapevolezza collettiva e un rinnovato legame tra cultura, ambiente e comunità, rispondendo così a un’esigenza sempre più forte nelle aree urbane moderne.
