Ultimo aggiornamento il 23 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Durante il processo per l’omicidio di Giulia Tramontano, la giovane donna uccisa al settimo mese di gravidanza dal suo fidanzato Alessandro Impagnatiello, i genitori della vittima hanno fatto una richiesta toccante ai giudici milanesi: vogliono riavere foto, abiti e altri ricordi della figlia, insieme ai vestitini preparati per il nascituro Thiago.
La richiesta dei genitori di Giulia Tramontano
Una domanda formulata a voce in tribunale
La richiesta è stata formulata a voce alla Corte d’assise di Milano dall’avvocato Giovanni Cacciapuoti, uno dei difensori della famiglia Tramontano, al termine dell’udienza di oggi. ‘avvocato ha chiesto ai giudici di poter accedere temporaneamente all’appartamento di Senago, luogo del delitto, per poter recuperare gli oggetti appartenuti a Giulia e, soprattutto, gli abitini di Thiago, che i genitori desiderano ardentemente riavere.
Il legale depositerà una richiesta scritta
‘avvocato Cacciapuoti ha intenzione di depositare una richiesta scritta per formalizzare la domanda dei genitori di Giulia. Questa richiesta riguarda non solo gli oggetti personali della figlia, ma anche i vestitini preparati per il nascituro Thiago, che rappresentano un importante simbolo del legame tra Giulia e il suo bambino.
Il processo a Alessandro Impagnatiello
La prossima udienza sarà il 27 maggio
Il processo per l’omicidio di Giulia Tramontano è ancora in corso e la prossima udienza è stata fissata per lunedì 27 maggio, esattamente un anno dopo il giorno dell’omicidio. Questa data sarà particolarmente significativa, poiché sarà il giorno in cui Alessandro Impagnatiello, l’uomo accusato dell’omicidio di Giulia e del nascituro Thiago, sarà interrogato in tribunale.
Un processo per cercare giustizia
Mentre i genitori di Giulia lottano per riavere i ricordi della figlia e del nascituro, il processo a Impagnatiello continua a cercare di fare giustizia per la tragica morte di Giulia Tramontano e del suo bambino non ancora nato. La famiglia Tramontano spera che il processo possa portare a una condanna giusta per Impagnatiello e, allo stesso tempo, permettere loro di riavere i preziosi ricordi della figlia e del nascituro.