La Roma in crisi: sconfitta contro l’Empoli mette in luce le lacune del centrocampo e la necessità di rinforzi

La sconfitta della Roma all’Olimpico contro l’Empoli ha sollevato interrogativi sullo stato attuale della squadra, evidenziando problematiche sia tecniche sia tattiche. Nonostante l’acquisto di Danso e Abdulhamid per la difesa, la squadra di De Rossi è ancora un cantiere aperto, con urgenti necessità di reinforzi per il centrocampo in vista della chiusura del calciomercato.

centrocampo: un settore da rivedere

Problemi di efficacia nella mediana giallorossa

La Roma ha mostrato, nelle prime due partite della stagione, un centrocampo che sembra ripetere le stesse difficoltà dell’anno precedente. La sconfitta contro l’Empoli ha messo in risalto una mediana caratterizzata da lentezza e poca varietà nel gioco. L’analisi della prestazione evidenzia che i calciatori come Paredes, Cristante, Pellegrini e Le Fée non sono riusciti a imprimere il cambio di ritmo richiesto da De Rossi. Paredes, in particolare, si è distinto negativamente, occupando il fondo della classifica per passaggi in avanti. La squadra ha quindi adottato un atteggiamento troppo difensivo, limitandosi a passaggi orizzontali e all’indietro senza cercare verticalizzazioni incisive.

L’unica nota positiva è il giovane Baldanzi, nuovamente reinventato da De Rossi come mezzala, che ha portato un po’ di vivacità a un centrocampo altrimenti opaco. Questi aspetti sollevano interrogativi sulla costruzione della squadra e sulla capacità di migliorare le dinamiche sul campo di gioco.

La strategia di De Rossi e le dichiarazioni post-partita

Dopo il match contro l’Empoli, De Rossi ha rilasciato dichiarazioni che riflettono la situazione attuale. “A centrocampo numericamente siamo messi bene, siamo tanti,” ha affermato. Tuttavia, la quantità non sempre si traduce in efficienza. Nonostante la presenza di sei giocatori nel reparto, le prestazioni non soddisfano le aspettative. L’assenza di Bove nelle ultime partite, pur essendo l’unico in grado di garantire corsa e contrasto, alza il livello di preoccupazione.

De Rossi ha anche sottolineato che “ogni squadra ha bisogno di fare uscire giocatori per farne entrare nuovi,” suggerendo come sia necessaria una ristrutturazione. Questa dichiarazione evidenzia l’urgenza di rinforzi in mediana e il motivo per cui il giovane classe 2002 è ancora relegato in panchina.

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Frattesi: un sogno difficile

Un nome di punta nella lista dei desideri della Roma è Davide Frattesi. Il talentuoso centrocampista molto quotato, attualmente all’Inter, è un grande rimpianto per la Roma, che da anni cerca di riportarlo a casa. Nonostante sia relegato a riserva a Milano, l’opportunità di giocare da titolare a Roma lo renderebbe un obiettivo ambito, considerando che i giallorossi necessitano urgentemente di un rinforzo che possa apportare corsa e qualità.

Tuttavia, il prezzo per Frattesi si attesta attorno ai 40 milioni di euro, cifra che richiederà un’approfondita riflessione da parte della dirigenza giallorossa. Potrebbe essere valutata la possibilità di inserire una contropartita, ad esempio Cristiano Cristante, per cercare di abbassare le pretese economiche dei nerazzurri.

Altri nomi sul tavolo: Koné e Kari

Oltre al sogno Frattesi, un altro nome sulla lista della Roma è Manu Koné, centrocampista del Borussia Monchengladbach. Anche in questo caso, le esigenze economiche non sono indifferenti, poiché il costo del cartellino continua a crescere, complicato ulteriormente dalla concorrenza di club come il PSG.

Infine, un’interessante opzione potrebbe essere rappresentata da Ayman Kari, un giovane talento del 2004 proveniente dal Lorient e attualmente in esubero presso il club parigino. La Roma sta valutando diverse strade per completare il proprio centrocampo, con l’intenzione di ricostruire una squadra competitiva prima della chiusura del calciomercato.