Ultimo aggiornamento il 11 Dicembre 2023 by Redazione
Una legge delega per la riforma delle disposizioni sulle disabilità
Il 3 dicembre, in occasione della giornata internazionale per le persone con disabilità, tornano all’ordine del giorno due importanti iniziative per migliorare la situazione delle persone con disabilità in Italia. La prima iniziativa riguarda la legge delega 22 dicembre 2021, n. 227, approvata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Questa legge prevede la revisione e il riordino delle disposizioni in materia di disabilità per garantire il riconoscimento dei diritti civili e sociali delle persone con disabilità, inclusa la piena inclusione sociale e lavorativa e l’accesso ai servizi e alle agevolazioni previste. Il governo ha tempo fino al 15 marzo 2024 per adottare i decreti legislativi necessari per attuare questa riforma.
Un tavolo tecnico per i caregiver familiari
La seconda iniziativa riguarda i caregiver familiari, ovvero coloro che si occupano a tempo pieno delle persone con disabilità, spesso lasciando anche il proprio lavoro. Questi caregiver sono principalmente donne (74%) con un’età compresa tra i 46 e i 60 anni (38%), ma il 31% ha meno di 45 anni. Attualmente, i caregiver non ricevono uno stipendio e non hanno una copertura previdenziale, il che li mette a rischio di dipendenza economica e li rende destinati al circuito assistenziale. Per proteggere i caregiver, esiste solo la legge 104 del 1992, che prevede 3 giorni di permesso al mese, congedo straordinario fino a 2 anni per i casi più gravi e la possibilità di pensione anticipata. Tuttavia, da anni si attendono nuove misure per garantire una maggiore tutela e supporto ai caregiver familiari.
Il monitoraggio dei dati per costruire una società inclusiva
Per costruire una società che garantisca parità di opportunità e uguaglianza per le persone con disabilità, è fondamentale monitorare periodicamente i dati relativi a questa popolazione. A tal fine, è stato istituito l’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, previsto dalla legge 3 marzo 2009, n. 18. Questo osservatorio ha il compito di fornire supporto tecnico-scientifico per lo sviluppo delle politiche nazionali in materia di disabilità. L’Istat fa parte di questo osservatorio sin dalla sua creazione e presenterà una nuova relazione il prossimo 6 dicembre. Secondo Alessandro Solipaca, dirigente di ricerca dell’Istat, l’obiettivo dell’osservatorio è affrontare le principali sfide per l’inclusione delle persone con disabilità, come l’accessibilità universale, la progettazione di una vita autonoma e inclusiva, l’istruzione, il lavoro e il benessere e la salute.
Queste iniziative rappresentano un passo avanti importante per migliorare la situazione delle persone con disabilità in Italia. La riforma delle disposizioni sulle disabilità e il supporto ai caregiver familiari sono misure necessarie per garantire una maggiore inclusione e tutela dei diritti delle persone con disabilità. Inoltre, il monitoraggio dei dati attraverso l’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità permette di valutare l’efficacia delle politiche e di individuare eventuali aree di miglioramento. È fondamentale continuare a lavorare per costruire una società più inclusiva e garantire a tutti pari opportunità e diritti.