Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Putin rivendica la superiorità delle armi russe rispetto alla Nato
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha affermato che le armi prodotte dall’industria della difesa russa sono superiori a quelle della Nato. Durante il forum ‘Tutto per la vittoria’ a Tula, Putin ha dichiarato: “Naturalmente, se confrontiamo le armi moderne della Nato con le armi dell’ultimo periodo sovietico, quest’ultime sono inferiori in alcune qualità, tra l’altro, non sempre. Ma se parliamo delle nostre nuove armi, sono chiaramente meglio. È un fatto ovvio“.
Il presidente ha sottolineato che l’industria della difesa russa sta raggiungendo buoni risultati in termini di ritmo e qualità. Ha inoltre affermato che l’anno scorso la Russia ha esportato equipaggiamenti militari per un valore di miliardi di dollari, con i sistemi missilistici Pantsir che sono particolarmente apprezzati dagli acquirenti stranieri.
Putin pianifica l’integrazione dei territori occupati in Ucraina
Secondo l’Institute for the Study of War (Isw), un think tank americano che monitora il conflitto in Ucraina, il presidente Putin sta pianificando di integrare completamente i territori occupati in Ucraina nella Russia. Questo indica che Mosca ha progetti a lungo termine per queste aree e non prevede di fare concessioni territoriali.
L’Isw riporta che Putin ha dichiarato di voler mettere i territori occupati alla pari con la Russia in “aree chiave” entro il 2030. Inoltre, ha esortato le banche russe a non temere le sanzioni occidentali e ad aumentare la loro attività nelle aree occupate.
La Russia esporta armi per miliardi di dollari
L’industria della difesa russa continua a essere un attore importante sul mercato globale delle armi. Secondo Putin, l’anno scorso la Russia ha esportato equipaggiamenti militari per un valore di miliardi di dollari. Questo dimostra la fiducia che i paesi stranieri ripongono nelle armi russe.
In particolare, i sistemi missilistici Pantsir sono molto apprezzati dagli acquirenti stranieri. Questi sistemi offrono una combinazione di difesa aerea e antimissile, garantendo una protezione efficace contro minacce aeree di vario genere.
In conclusione, Putin ha sottolineato la superiorità delle armi russe rispetto alla Nato e ha pianificato l’integrazione dei territori occupati in Ucraina nella Russia. L’industria della difesa russa continua a dimostrare la sua forza sul mercato globale delle armi, esportando equipaggiamenti militari per miliardi di dollari.