Ultimo aggiornamento il 21 Maggio 2024 by Francesca Monti
In un commovente evento tenutosi sul lungomare spezzino, la città ha reso tributo a Gianni Iacoviello, un giovane e promettente ufficiale della Guardia Costiera, tragicamente scomparso in servizio nel 2013.
La cerimonia di intitolazione della Via Gianni Iacoviello
Un’area del lungomare spezzino dedicata a un eroe locale
La Spezia, una delle più rinomate città portuali italiane, ha recentemente scelto di ricordare uno dei suoi figli più illustri, dedicandogli un’area del proprio lungomare. La cerimonia di intitolazione della Via Gianni Iacoviello, che si trova di fronte al comando della Capitaneria di Porto della Spezia, ha visto la partecipazione di numerose autorità locali e rappresentanti delle forze armate, oltre che di molti cittadini spezzini che hanno voluto omaggiare la memoria di un giovane uomo che ha dato la vita per il proprio Paese.
Le parole del sindaco Pierluigi Peracchini
Nel corso della cerimonia, il sindaco di La Spezia, Pierluigi Peracchini, ha ricordato con commozione la figura di Gianni Iacoviello, sottolineando le sue doti umane e professionali. “Un giovane militare cresciuto alla Spezia che ha sempre svolto il suo lavoro con passione e dedizione, sempre con il sorriso – ha detto il primo cittadino – Abbiamo condiviso la richiesta di intitolazione avanzata dalla Capitaneria di Porto per onorare la sua memoria e quella delle vittime di questo terribile episodio, stringendoci con commozione e profondo ricordo ai loro familiari”
Gianni Iacoviello, un eroe della Guardia Costiera scomparso prematuramente
Il tragico incidente della torre piloti del porto di Genova
Gianni Iacoviello è tragicamente scomparso il 7 maggio 2013, nel corso di un’operazione di soccorso in mare che ha visto coinvolte diverse unità della Guardia Costiera. Il giovane ufficiale, all’epoca secondo capo della Guardia Costiera, ha perso la vita nel crollo della torre piloti del porto di Genova, avvenuto durante le fasi di un delicato intervento di recupero di un container in mare. ‘incidente, che ha causato la morte di altre quattro persone, ha scosso profondamente l’intera comunità della Guardia Costiera e ha portato alla luce la necessità di investire maggiori risorse nella sicurezza delle infrastrutture portuali.
Il ricordo di un eroe
Gianni Iacoviello è stato un esempio di dedizione, coraggio e professionalità per tutti i suoi colleghi e per l’intera comunità spezzina. La sua scomparsa prematura, a soli 34 anni, ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di chi lo conosceva e ammirava. La cerimonia di intitolazione della Via Gianni Iacoviello è stata un’occasione per ricordare la sua figura e per ribadire l’importanza di onorare la memoria di chi ha dato la vita per il proprio Paese. La sorella di Gianni, Sara Iacoviello, a sua volta sottocapo di seconda classe della Guardia Costiera, ha partecipato alla cerimonia, rappresentando con la sua presenza la continuità di quei valori di dedizione e servizio che hanno contraddistinto la vita del fratello.
La storia di Gianni Iacoviello, eroe della Guardia Costiera scomparso prematuramente, è un monito per tutti noi affinché non dimentichiamo mai il valore del sacrificio e dell’impegno per il bene comune. La Spezia, dedicandogli un’area del proprio lungomare, ha voluto ricordare non solo un suo figlio illustre, ma anche un esempio di virtù civili che dovrebbero ispirare la vita di ciascuno di noi.