Ultimo aggiornamento il 6 Marzo 2024 by Giordana Bellante
Supersex: tra realtà e finzione
La serie Supersex è attesa con grande trepidazione dai fan in quanto ispirata alla vita di Rocco Siffredi. Tuttavia, c’è da chiedersi quanto di ciò che vedremo nello show sia realmente accaduto. Francesca Manieri, la mente dietro la serie, ha sottolineato che, nonostante sia basata sulla vita di Siffredi, alcune parti sono state romanzate e alcuni personaggi inventati per enfatizzare l’adattamento.
La vita di Rocco Siffredi
Rocco Siffredi, nato Rocco Antonio Tano, ha avuto un percorso di vita travagliato, segnato dalla tragica perdita del fratello Claudio a soli 12 anni. Questo evento ha avuto un impatto profondo sulla famiglia e sulla vita di Siffredi, che si è distinto nel mondo del cinema per adulti. Nonostante la sua fama, la carriera di Siffredi ha avuto ripercussioni sul suo rapporto con la famiglia, impedendogli persino di vedere i nipoti. La serie Supersex si propone di raccontare il 98% della vita di Siffredi, offrendo uno sguardo più intimo sulle sfide e i sacrifici che ha affrontato per raggiungere il successo.
Tommaso: il legame con Rocco Siffredi
Nella serie, il personaggio di Tommaso, interpretato da Adriano Giannini, rappresenta una figura chiave nella vita di Rocco Siffredi. Il personaggio di Tommaso simboleggia sia i fratelli Giorgio che Armando e il loro legame con Siffredi. La rottura con la famiglia e l’apertura di un ristorante a Parigi nel 1982 segnano un punto di svolta nella vita di Tommaso e influenzano anche il percorso di Siffredi nel mondo del cinema per adulti. Il nome stesso della serie, Supersex, fa riferimento alla rivista di fotoromanzi pornografici che ha avuto un impatto significativo sulla carriera di Siffredi.
Lucia: il riflesso delle relazioni di Rocco
Il personaggio di Lucia, interpretato da Jasmine Trinca, rappresenta un amalgama delle donne che hanno attraversato la vita di Rocco Siffredi. Nella serie, Lucia è la moglie di Tommaso, mentre Rosa è indicata come la donna della vita di Siffredi. La serie Supersex offre uno sguardo approfondito sulle relazioni di Siffredi e sul ruolo significativo che le donne hanno avuto nella sua vita. La presenza di personaggi come Lucia e Rosa aggiunge ulteriori sfumature alla complessa vita amorosa di Siffredi, offrendo una prospettiva più intima sulle sue relazioni e i suoi legami familiari.
Il dolore di Rocco Siffredi: il ricordo di Gabriele
Uno dei momenti più toccanti nella vita di Rocco Siffredi è stato la perdita del cugino Gabriele, interpretato da Enrico Borello nella serie. Il dolore della perdita di Gabriele, descritto come amico, sostenitore e fonte d’ispirazione per Siffredi, ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita dell’attore. La serie Supersex si propone di esplorare non solo il successo di Siffredi nel mondo del cinema per adulti, ma anche le sue relazioni familiari e personali che hanno contribuito a plasmare la sua identità.
Supersex: tra realtà e finzione
Supersex, pur non essendo basata su un libro specifico, attinge ad elementi cruciali dell’autobiografia di Rocco Siffredi per narrare la sua storia. L’autobiografia “Io, Rocco” ha fornito a Francesca Manieri importanti spunti per delineare il percorso di vita di Siffredi e portare alla luce aspetti meno conosciuti della sua personalità. La serie Supersex si pone quindi come un’esplorazione approfondita della vita e delle sfide di Rocco Siffredi, offrendo uno sguardo unico sulle vicissitudini di una delle figure più controverse e affascinanti del mondo dello spettacolo.