Ultimo aggiornamento il 13 Giugno 2024 by Francesca Monti
In un’epoca in cui la qualità dell’aria è sempre più al centro dell’attenzione, l’Abruzzo si distingue come pioniere nel campo della protezione e valorizzazione delle aree verdi. Il recente riconoscimento del primo Parco Europeo dei Borghi del Respiro sottolinea l’efficacia del modello di gestione delle aree protette adottato dalla regione, che sta raccogliendo consensi e risultati positivi.
“Le aree protette come valore aggiunto e opportunità di crescita per i territori”
Il vicepresidente della giunta regionale Emanuele Imprudente ha espresso il proprio entusiasmo per il progetto durante la presentazione ufficiale del parco, tenutasi presso l’Emiciclo dell’Aquila. All’evento hanno partecipato anche il presidente del Parco regionale Sirente Velino, Francesco ‘Amore, il presidente dell’associazione nazionale Borghi del Respiro, lo pneumologo Vincenzo Colorizio, e i sindaci dei Comuni coinvolti.
Il Parco Europeo dei Borghi del Respiro, che comprende 22 Comuni del Parco Sirente Velino, sarà ufficialmente inaugurato durante la quinta edizione della Festa del Respiro, prevista per il 15 giugno a Rocca di Cambio . Questa iniziativa rappresenta un passo importante nella promozione delle caratteristiche uniche della regione e nella valorizzazione delle eccellenze locali.
“Un lavoro di squadra per promuovere l’unicità dell’Abruzzo”
Imprudente ha sottolineato come la certificazione dell’altissima qualità dell’aria presente nei borghi sia il risultato di un lavoro sinergico tra la governance del parco e il suo assessorato. Questa collaborazione ha permesso di avviare un progetto di grande valenza, fondamentale per promuovere a livello globale l’unicità della regione e i suoi prodotti tipici.
‘identità, la storia, la cultura e l’ospitalità dei territori abruzzesi trovano espressione nei prodotti locali, che rappresentano un’eccellenza da valorizzare e far conoscere al mondo. Grazie al lavoro portato avanti dalla regione, l’Abruzzo è diventato un progetto pilota per la Green community in Italia, e il prestigioso riconoscimento del Parco Europeo dei Borghi del Respiro ne conferma il successo.
“‘Abruzzo finalmente consapevole delle proprie potenzialità”
Per lungo tempo, l’Abruzzo è stata una terra poco conosciuta e spesso incapace di valorizzare le proprie ricchezze. Tuttavia, grazie alle iniziative avviate negli ultimi anni, la regione sta prendendo coscienza delle enormi potenzialità offerte dal suo ambiente naturale di grande bellezza.
Il Parco Europeo dei Borghi del Respiro rappresenta un esempio concreto di come la tutela e la valorizzazione delle aree protette possano contribuire alla crescita e allo sviluppo di un territorio. ‘Abruzzo si sta affermando come modello di riferimento per la gestione delle aree verdi, dimostrando che la sostenibilità ambientale e lo sviluppo economico possono andare di pari passo.
“Un ambiente meraviglioso da proteggere e valorizzare”
La creazione del Parco Europeo dei Borghi del Respiro è solo l’inizio di un percorso volto a promuovere e preservare le bellezze naturali e culturali dell’Abruizo. Il lavoro svolto finora ha dimostrato che la regione ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento a livello nazionale ed europeo nella gestione delle aree protette.
Grazie alla collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini, l’Abruzzo sta intraprendendo un cammino virtuoso che mira a preservare l’ambiente e a promuovere uno sviluppo sostenibile. Il Parco Europeo dei Borghi del Respiro è la testimonianza di come la tutela delle aree verdi possa trasformarsi in un’opportunità di crescita per i territori e in un valore aggiunto per le comunità locali.
‘impegno profuso dall’Abruizo nella protezione e valorizzazione delle aree protette rappresenta un esempio da seguire per altre regioni italiane ed europee, dimostrando che la sostenibilità ambientale e lo sviluppo economico possono coesistere e rafforzarsi a vicenda. Il Parco Europeo dei Borghi del Respiro è solo il primo passo di un percorso lungo e ambizioso, che mira a preservare le bellezze naturali e culturali dell’Abruizo e a promuoverne lo sviluppo sostenibile.