Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Kaspersky presenta l’Alfabeto della Cybersecurity per educare i genitori
Oggi, sempre più bambini possiedono uno smartphone o un tablet e iniziano a familiarizzare con il mondo digitale fin da piccoli. Tuttavia, è fondamentale che i genitori siano consapevoli delle minacce alla sicurezza informatica che coinvolgono i più piccoli e che siano in grado di insegnare loro come evitare potenziali pericoli. In occasione del Safer Internet Day, che si celebra il 6 febbraio, Kaspersky approfondisce alcune delle principali tendenze della cybersecurity che i genitori dovrebbero conoscere e fornisce alcuni suggerimenti su come proteggere le attività online dei propri figli.
I videogiochi e le minacce online
Secondo una ricerca condotta da Save The Children, i videogiochi sono il passatempo preferito per il 58% dei bambini tra i 6 e i 10 anni e per il 71% dei bambini tra gli 11 e i 14 anni in Italia. Questo li espone a possibili attacchi da parte dei criminali informatici. Nel 2022, le soluzioni di sicurezza di Kaspersky hanno rilevato più di 7 milioni di attacchi ai popolari giochi per bambini, con un aumento del 57% rispetto all’anno precedente. È preoccupante il fatto che i bambini comunichino sempre più spesso con estranei sulle piattaforme di gioco. Le chat vocali e di testo non moderate in alcuni giochi costituiscono una parte significativa dell’esperienza e i criminali possono instaurare un rapporto di fiducia con i bambini, attirandoli con regali o promesse di amicizia. Una volta ottenuta la fiducia, possono ottenere informazioni personali e invitare i bambini ad aprire link di phishing che scaricano file dannosi sui loro dispositivi. È importante che i genitori rimangano vigili sul comportamento dei figli online, instaurando una comunicazione aperta e installando soluzioni di sicurezza affidabili sui dispositivi.
Pericoli nel download delle app
Oltre al gaming, il download di app dagli store ufficiali può rappresentare un pericolo per i bambini. Dal 2020 al 2022, sono state scaricate circa 4,8 milioni di app infette, che iscrivevano gli utenti a servizi a pagamento senza il loro consenso. È importante che i bambini e i genitori comprendano i fondamenti della sicurezza informatica. Ad esempio, è necessario prestare attenzione alle autorizzazioni richieste da un’applicazione durante l’installazione. Una semplice calcolatrice non dovrebbe richiedere l’accesso alla posizione o all’elenco dei contatti. Una corretta educazione digitale dei bambini diventa fondamentale man mano che crescono e sviluppano una maggiore consapevolezza di sé e della propria privacy, sia offline che online. I genitori devono essere in grado di discutere con i propri figli dell’esperienza online e dell’importanza delle app di controllo parentale per garantire la sicurezza online nel rispetto dello spazio personale del bambino.
“Abituare i più piccoli a essere critici e prudenti online è fondamentale. È compito dei genitori insegnare loro le basi della sicurezza informatica per non cadere nella trappola dei cyber criminali, come ad esempio quali sono le minacce che possono verificarsi durante il gioco e come proteggere correttamente i dati personali”, ha commentato Cesare D’Angelo, General Manager Italy & Mediterranean di Kaspersky.
L’Alfabeto della Cybersecurity di Kaspersky, un libro sviluppato dagli esperti e illustrato con i disegni della mascotte Midori, sarà presto disponibile online e scaricabile gratuitamente da tutti.