Ultimo aggiornamento il 25 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Introduzione:
Un invito alla partecipazione, al sacrificio e all’impegno nella vita del Paese. Questo il messaggio lanciato da Raffaele Di Pietro, uno degli ultimi testimoni viventi della Brigata Maiella, nel corso delle celebrazioni del 25 aprile. ‘anziano reduce, che ha combattuto nella battaglia di Brisighella, ha rivolto un appello ai giovani affinché sappiano valorizzare e assaporare la libertà nel quotidiano.
La storia di Raffaele Di Pietro: eroe della Brigata Maiella
Sotto un cielo terso e un sole primaverile, Raffaele Di Pietro ha preso la parola in piazza, con il tricolore al collo. ‘anziano reduce ha ricordato la sua esperienza durante la Seconda Guerra Mondiale, quando sulle montagne dell’Appennino, lungo l’avanzata per la liberazione di Bologna, rimase ferito a un braccio e a una gamba per l’esplosione di una granata. “Per noi il 25 aprile non è solo un giorno rosso, ma è la festa per eccellenza”, ha affermato con orgoglio Di Pietro, che ha voluto rivolgere un messaggio ai giovani.
‘appello ai giovani: l’importanza dell’impegno e del sacrificio
“Vorrei che i giovani si impegnassero di più nella vita del Paese. Abbiamo lottato per la libertà, per il diritto di vivere in un Paese libero e democratico. Oggi, la libertà va assaporata e valorizzata nel quotidiano”, ha proseguito il reduce. “La nostra generazione ha sofferto molto, ha fatto tanti sacrifici, ma ha anche visto la nascita di una nuova Italia. Un’Italia libera e democratica. Oggi, i giovani devono essere protagonisti di questa libertà, devono essere attivi, devono impegnarsi per il bene del Paese. Solo così, potremo guardare al futuro con fiducia e speranza”.
Il ricordo di Gilberto Malvestuto e il ‘sentiero della libertà’
Nel corso della cerimonia, non è mancato un ricordo di Gilberto Malvestuto, il patriota scomparso il primo marzo 2023. “Sulmona ha dato una straordinaria prova di resistenza. La liberazione ha davvero rappresentato un grande riscatto morale”, ha sottolineato il sindaco, Gianfranco Di Piero.
Il ‘sentiero della libertà’ e la memoria storica
Domani, proprio da Sulmona, partirà il ‘sentiero della libertà’, un’iniziativa per ricordare la storia e i valori della Resistenza. “È importante mantenere viva la memoria storica, è importante ricordare i sacrifici fatti per la libertà e la democrazia”, ha affermato il sindaco. “Il ‘sentiero della libertà’ è un’occasione per riflettere sul passato, ma anche per guardare al futuro con consapevolezza e impegno”.