Ultimo aggiornamento il 27 Marzo 2024 by Luisa Pizzardi
Nel cuore della Pasqua, il Papa rivolge un messaggio di vicinanza e solidarietà ai cattolici di Terra Santa, in un momento di particolare difficoltà a causa dei conflitti bellici che affliggono la regione.
Un legame indissolubile: preghiera e carità
Attraverso una toccante lettera, il Pontefice assicura alla comunità cattolica locale che non è sola e che non sarà abbandonata, ma che la Chiesa resterà al loro fianco con la forza della preghiera e della carità attiva. Esprime il desiderio di poter tornare presto in Terra Santa per poter guardare negli occhi i fedeli, abbracciarli e condividere con loro momenti di fraternità e speranza.
La condanna della follia della guerra
Nelle sue parole, Papa Francesco condanna con fermezza l’inutile follia della guerra, definendola una sconfitta che porta solo dolore e distruzione. In una Terra martoriata dalle violenze, il Papa riconosce nei cattolici di Terra Santa delle luci accese nella notte, dei semi di bene in un terreno dilaniato dai conflitti.
Vicinanza ai più vulnerabili
Il Pontefice rivolge un pensiero speciale a coloro che sono maggiormente colpiti dagli orrori della guerra: i bambini privati di un futuro, coloro che versano in lacrime e dolore, chi vive nell’angoscia e nello smarrimento. Una vicinanza che va oltre le parole, arrivando direttamente al cuore di chi soffre nelle terre martoriate dai conflitti.
Attraverso questo commovente gesto di solidarietà e amore fraterno, Papa Francesco si rivolge ai cattolici di Terra Santa con un messaggio di speranza e conforto, rinnovando il suo impegno a essere una voce di pace e compassione in un mondo segnato dalla violenza e dall’ingiustizia.