Ultimo aggiornamento il 8 Gennaio 2024 by Redazione
Taylor, Greta, Bradley: i grandi sconfitti dei Golden Globe
I Golden Globe, che hanno aperto la strada alla notte delle stelle del 10 marzo, hanno portato delusioni a molti, ma nessuno è rimasto più deluso di Greta Gerwig. Il suo film “Barbie” ha ottenuto solo due premi su nove candidature, vincendo come miglior blockbuster e miglior canzone. Una sconfitta cocente per la regista che sperava di ottenere maggiori riconoscimenti.
Greta Gerwig: una delusione dopo aver battuto Taylor Swift
Nonostante abbia battuto Taylor Swift come “Persona dell’Anno” secondo Time, Greta Gerwig è rimasta delusa dai Golden Globe. La popstar, che aveva abbandonato il nuovo fidanzato Travis Kelse per partecipare alla cerimonia, sperava di portare a casa il premio per il suo film “The Eras”, ma è stata delusa. Durante la serata, ha dovuto affrontare una battuta poco felice del conduttore Jo Koy, che ha reso l’atmosfera ancora più imbarazzante.
Bradley Cooper: zero premi per “Maestro”
Anche Bradley Cooper è rimasto a bocca asciutta ai Golden Globe. Il suo film “Maestro”, in cui ha recitato, diretto e prodotto, non ha ottenuto alcun premio. Anche “May December”, nonostante la performance di Charles Melton, è passato inosservato. I giurati hanno preferito Robert Downey Jr. a Melton.
I Golden Globe e la loro attendibilità
I Golden Globe sono spesso considerati precursori degli Oscar, ma la loro attendibilità è sempre stata messa in discussione. Nonostante un aumento del numero dei giornalisti votanti, che è passato da ottanta a trecento, i premi non sempre riflettono i gusti del pubblico. Anche quest’anno, molti film d’autore sono stati ignorati, nonostante le aspettative. Film come “The Zone of Interest”, “Past Lives”, “Nyad”, “Saltburn” e “The Color Purple” erano considerati papabili per gli Oscar, ma non hanno ottenuto riconoscimenti ai Golden Globe.
Per Greta Gerwig, la mancata vittoria di “Barbie” nella categoria miglior film comico o musicale potrebbe influire sulla sua corsa agli Oscar. Nonostante la delusione, la regista continua a sperare di ottenere il riconoscimento che merita per il suo talento.