Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2023 by Redazione
Proposta di legge per dedicare il 21 marzo a Luigi Lilio, ideatore del Calendario gregoriano
La politica torna a chiedere di dedicare un giorno del calendario, l’equinozio di primavera, al medico, astronomo e matematico Luigi Lilio di Cirò. L’iniziativa, presentata alla Camera dalla leghista cosentina Simona Loizzo, mira a riconoscere i meriti di questo illustre conterraneo. Lilio è l’ideatore del Calendario gregoriano, adottato alla fine del XVI secolo su richiesta di Papa Gregorio XIII e ancora oggi utilizzato in gran parte del mondo.
La proposta di legge prevede la creazione di un comitato scientifico che si occupi di organizzare eventi e giornate di studio a Cirò, oltre a istituire una borsa di studio annuale. L’articolo 5 del testo di legge autorizza un contributo annuo di 550.000 euro a partire dal 2024 per le celebrazioni della giornata nazionale dedicata a Luigi Lilio.
Secondo la deputata Loizzo, l’intuizione di Lilio ha reso possibile mantenere l’equinozio di primavera in una data fissa e certa, il 21 marzo, e ha consentito di determinare con precisione la data della Pasqua. La proposta di legge mira quindi a rendere omaggio a questo geniale scienziato calabrese che ha contribuito in modo significativo alla definizione del calendario che ancora oggi utilizziamo.
Un’idea sostenuta da altri parlamentari
La richiesta di dedicare una giornata a Luigi Lilio non è nuova. In passato, altri parlamentari hanno sostenuto questa idea. Ad esempio, l’attuale leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, ha firmato una proposta di legge simile negli anni precedenti. Nella XVII legislatura, nel 2013, il deputato calabrese del Partito Democratico Nicodemo Nazzareno Oliverio, concittadino di Lilio, ha chiesto di riconoscere il 21 marzo come Giornata nazionale del Calendario gregoriano. La proposta di legge prevedeva anche iniziative nella cittadina di Cirò e finanziamenti pari a 500.000 euro all’anno.
Queste iniziative dimostrano l’importanza di Luigi Lilio e del suo contributo alla scienza e alla definizione del calendario. La proposta di legge presentata da Simona Loizzo rappresenta un ulteriore passo verso il riconoscimento di questo illustre calabrese e la valorizzazione del suo lavoro.
Un omaggio a Luigi Lilio, ideatore del Calendario gregoriano
Dedicare una giornata a Luigi Lilio, medico, astronomo e matematico di Cirò, è un modo per rendere omaggio a un genio che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia. Il suo lavoro nel campo dell’astronomia e della matematica ha permesso di risolvere il problema dello scostamento dall’equinozio di primavera del 21 marzo, che era presente nel vecchio calendario Giuliano.
Come sottolineato dalla deputata Loizzo, l’intuizione di Lilio ha reso possibile mantenere l’equinozio di primavera in una data fissa e certa, il 21 marzo, e ha consentito di determinare con precisione la data della Pasqua. Il Calendario gregoriano, ideato da Lilio, è ancora oggi utilizzato in gran parte del mondo e rappresenta un importante strumento per la misurazione del tempo.
La proposta di legge presentata alla Camera rappresenta un passo importante per riconoscere l’importanza di Luigi Lilio e per valorizzare il suo contributo alla scienza. La creazione di un comitato scientifico e l’istituzione di una borsa di studio annuale sono iniziative che permetteranno di approfondire la conoscenza su questo straordinario personaggio e di diffondere la sua eredità scientifica.
L’omaggio a Luigi Lilio, ideatore del Calendario gregoriano, rappresenta un modo per celebrare la scienza e la cultura italiana, e per ricordare l’importanza di coloro che, come Lilio, hanno contribuito in modo significativo al progresso dell’umanità.