Ultimo aggiornamento il 20 Febbraio 2025 by Francesca Monti
Xavier Legrand, regista acclamato per la sua capacità di coinvolgere il pubblico attraverso una narrazione intensa e psicologica, torna sul grande schermo con il suo ultimo lavoro, L’erede. Questo thriller, che ha già suscitato grande attesa, sarà proiettato nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 20 febbraio 2025, distribuito da Teodora Film. Dopo il successo di L’affido. Una storia di violenza, che ha conquistato due premi alla Mostra del Cinema di Venezia e altrettanti César, Legrand si cimenta nuovamente con tematiche complesse e sfumate.
Trama e ambientazione
La pellicola si apre in un contesto affascinante e sofisticato: una sfilata di moda a Parigi, dove un gruppo di spettatori eleganti si dispone in modo serpentino per assistere alla presentazione della nuova collezione di Ellias Barnès, un giovane stilista di poco più di trent’anni. La collezione, caratterizzata da abiti di un vivace giallo canarino, promette di essere un grande successo, ma il destino di Ellias prende una piega inaspettata quando riceve la notizia della morte del padre, un uomo con cui non ha mai avuto un rapporto significativo da quando era bambino.
Dopo aver fatto ritorno in Canada per gestire le questioni legate all’eredità, Ellias si trova a dover affrontare non solo il dolore della perdita, ma anche il peso dei ricordi e delle emozioni represse. La casa paterna, colma di oggetti e memorie, diventa il palcoscenico di un conflitto interiore che lo costringe a confrontarsi con il passato. La sua ansia si manifesta attraverso attacchi di panico, complicando ulteriormente la situazione.
Il mistero nascosto
Mentre Ellias tenta di svuotare la casa e vendere la proprietà, decide di liberarsi rapidamente degli oggetti appartenenti al padre, regalando tutto ciò che trova. Tuttavia, la vendita si rivela più complessa del previsto, soprattutto quando le chiavi della cantina, che l’acquirente desidera visionare, scompaiono misteriosamente. La ricerca di queste chiavi si trasforma in un evento cruciale, poiché, una volta ritrovate, svelano un segreto inaspettato.
Nel sottoscala della casa, Ellias scopre una stanza nascosta che cela un terribile mistero. Questo ritrovamento non solo cambierà radicalmente il suo destino, ma getterà anche una lunga ombra sulla figura del padre, un uomo che Ellias non ha mai realmente conosciuto. Le rivelazioni che emergono da questo luogo segreto porteranno il protagonista a riconsiderare le sue percezioni e le sue emozioni, costringendolo a confrontarsi con verità scomode e inaspettate.
Con L’erede, Xavier Legrand si conferma un maestro nel creare tensione e suspense, utilizzando una narrazione che si snoda come una spirale, dove ogni elemento è interconnesso e contribuisce a costruire un’atmosfera di inquietudine. La pellicola promette di essere un’esperienza cinematografica intensa, capace di tenere gli spettatori con il fiato sospeso fino all’ultimo fotogramma.