L’Europa intensifica la sorveglianza del porno: Pornhub, Stripchat e XVideos sotto controllo

La Commissione Europea inserisce tre grandi piattaforme di pornografia online tra le Vlop

La Commissione Europea ha annunciato che tre grandi piattaforme di pornografia online, Pornhub, Stripchat e XVideos, saranno considerate Vlop (Very Large Online Platforms) ai sensi del Digital Services Act. La vicepresidente Margrethe Vestager ha sottolineato l’enorme responsabilità di queste piattaforme, citando il fatto che Pornhub ha registrato ben 33,5 miliardi di visite nel 2018, quattro volte il numero di persone sulla Terra. Le Vlop avranno obblighi speciali, tra cui il combattimento dei contenuti illegali come abusi sessuali su minori e deepfake, nonché la protezione dei bambini attraverso la verifica dell’età dei protagonisti dei video postati.

Anche X, il social di Elon Musk, sotto l’occhio attento dell’UE

Anche X, precedentemente noto come Twitter, è finito sotto l’occhio attento dell’Unione Europea. La Commissione Europea ha avviato un procedimento formale per valutare se X abbia violato il Digital Services Act. L’indagine si concentra su vari aspetti, tra cui la moderazione dei contenuti, la trasparenza della pubblicità e il contrasto alla diffusione di contenuti illegali. In particolare, si valuterà il rispetto degli obblighi del DSA da parte di X, compresa la valutazione del rischio e le misure di mitigazione adottate per contrastare la diffusione di contenuti illegali. Saranno anche prese in considerazione le politiche di X per combattere la manipolazione delle informazioni e aumentare la trasparenza della piattaforma.

La Commissione Europea raccoglie prove contro X

Dopo l’avvio formale del procedimento, la Commissione Europea continuerà a raccogliere prove, inviando richieste di informazioni, conducendo interviste e ispezioni. Durante l’indagine, verranno valutate le misure adottate da X per combattere la diffusione di contenuti illegali e la manipolazione delle informazioni sulla piattaforma. Saranno anche prese in considerazione le presunte carenze di X nel fornire accesso ai dati ai ricercatori e nell’archiviare gli annunci. La durata dell’indagine dipenderà da vari fattori, tra cui la complessità del caso e la collaborazione di X con la Commissione. La Commissione ha il potere di adottare ulteriori misure esecutive e può accettare impegni da parte di X per risolvere le questioni sollevate nel procedimento. Non è stabilito un termine legale per la conclusione del procedimento.