L’impegno di Azione per un’Europa più forte e una sanità italiana efficiente: il ruolo del Mes e del Pnrr

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L'impegno di Azione per un'Europa più forte e una sanità italiana efficiente: il ruolo del Mes e del Pnrr - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 23 Maggio 2024 by Giordana Bellante

Un incontro tra candidati alle elezioni europee e rappresentanti politici locali ha recentemente avuto luogo a Roma, in via Flaminia Nuova, per discutere del futuro dell’Europa e dell’Italia. Tra i partecipanti, Alessio ‘Amato, ex assessore alla Sanità del Lazio, Elena Bonetti, candidata alle elezioni europee con Azione, la deputata Valentina Grippo, Paolo Pappalardo, segretario del municipio, e Guido Milana e Walter Ricciardi. Durante l’evento, sono stati affrontati temi cruciali come l’attivazione del Mes, il potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale e la necessità di un’Europa più forte e unita.

“Un’Europa più forte per un Servizio Sanitario Nazionale efficiente”

Durante l’incontro, Alessio ‘Amato ha sottolineato l’importanza di concentrarsi su programmi e competenze per affrontare le sfide future dell’Europa e dell’Italia. ‘Amato, che ha scelto di candidarsi con Azione proprio per l’attenzione dedicata al Servizio Sanitario Nazionale, ha evidenziato come l’Italia sia attualmente al 20° posto su 27 per capacità di spesa dei fondi europei, con meno del 50% delle risorse del Pnrr utilizzate. Tuttavia, ha ricordato che la maggior parte dei fondi a disposizione dell’Italia proviene dall’Unione Europea.

In caso di elezione, ‘Amato si è impegnato a lavorare con la stessa dedizione che ha dimostrato durante la gestione della pandemia come assessore alla Sanità. ‘obiettivo è quello di puntare al sogno di Altiero Spinelli, precursore del processo di integrazione europea, e di rafforzare l’Europa per garantire altri 70 anni di pace e collaborazione.

“‘Europa di cui abbiamo bisogno: una visione per la sanità, la scuola e le famiglie”

Elena Bonetti, nel corso dell’incontro, ha posto l’accento sulla necessità di un’Europa che funzioni, vicina ai territori e in grado di affrontare le sfide future. Bonetti ha criticato l’approccio di chi vuole “una Europa piccola e condannata a dipendere dagli altri”, come Giorgia Meloni, e ha invece sottolineato l’importanza di una sanità efficiente, una scuola all’altezza delle sfide future e un sostegno concreto alle famiglie.

La politica italiana, secondo Bonetti, si è ridotta a “tanto rumore” e ha evidenziato l’inconcludenza dell’attuale governo, che non è riuscito ad abbassare le tasse o a fornire un sostegno reale alle famiglie. In questo contesto, l’attivazione del Mes e un’attenta gestione dei fondi del Pnrr potrebbero consentire all’Italia di migliorare il proprio Servizio Sanitario Nazionale, abbattendo le liste d’attesa e rafforzando la qualità delle cure.

Inoltre, Bonetti ha sottolineato la necessità di investire nella scuola e di rilanciare il potere d’acquisto dei salari, che negli ultimi anni è diminuito significativamente. Solo con un’Europa forte e unita, secondo i candidati di Azione, sarà possibile affrontare le sfide future e garantire un futuro prospero e sicuro per tutti i cittadini.

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