Ultimo aggiornamento il 30 Marzo 2024 by Francesca Monti
*Sulla Strada per una Ricostruzione più Solida*
Nel corso di una settimana impegnativa per la questione del superbonus, il commissario alla ricostruzione post-sisma Guido Castelli ha espresso la sua determinazione nel sostituire il 110% con un aumento del contributo parametrico. Questo cambio di rotta è stato necessario, secondo Castelli, per superare le limitazioni associate all’attuale sistema e garantire un supporto più efficace alle comunità colpite dalla catastrofe naturale.
Un Passo Avanti per le Comunità Colpite
Castelli ha sottolineato che la decisione di rivedere il sistema di contributi è motivata dalla complessità e dalle limitazioni del meccanismo attuale. L’obiettivo è fornire un sostegno più robusto e lungimirante ai residenti dei comuni maggiormente colpiti dal sisma, garantendo loro maggiore sicurezza e stabilità nel processo di ricostruzione.
Verso una Prospettiva di Lungo Termine
Il commissario alla ricostruzione ha assicurato ai sindaci del cratere sismico che il contributo del 110% verrà mantenuto fino al 31 dicembre 2025, consentendo agli interessati di pianificare in prospettiva a lungo termine. Castelli ha inoltre comunicato al Ministero dell’Economia e delle Finanze di aver identificato una somma di 330 milioni necessari per il periodo aprile-dicembre 2024, sottolineando la solidità del piano finanziario per affrontare le sfide future.
Un Impegno Costante per la Ricostruzione
Castelli ha evidenziato che nel corso del 2023, un anno record, sono stati riconosciuti superbonus per un ammontare di circa 250 milioni, mentre nei primi nove mesi del 2024 il fondo disponibile è aumentato a 330 milioni. Questo aumento di fondi permette un supporto più ampio e mirato alle comunità bisognose, dimostrando l’impegno costante del commissario e del suo team per portare avanti un processo di ricostruzione efficace e durevole.
Sostenendo le Comunità nella Ricostruzione
Il desiderio di Castelli è di poter soddisfare pienamente le esigenze delle comunità colpite, garantendo loro il necessario supporto tecnico ed economico per completare con successo i progetti di ricostruzione. Con un approccio proattivo e un impegno tangibile, il commissario alla ricostruzione si propone di superare le sfide attuali e di costruire un futuro più sicuro e stabile per tutti coloro che sono stati toccati dal sisma.