Ultimo aggiornamento il 14 Marzo 2024 by Luisa Pizzardi
Un invito diretto alla legalità
Nicola Gratteri, capo della procura di Napoli, si mostra oggi più che mai determinato nel contrastare il racket e l’estorsione, lanciando un invito chiaro e inequivocabile agli usurati e agli estorti: denunciate, non abbiate paura di chiedere aiuto. Durante l’inaugurazione della sede Fai Antiracket a Chiaiano, quartiere periferico di Napoli, Gratteri esorta coloro che subiscono soprusi a non restare in silenzio, offrendo la propria disponibilità ad accoglierli personalmente, anche nei giorni di sabato e domenica.
La forza della collaborazione
Gratteri sottolinea l’importanza della collaborazione tra istituzioni e cittadini nell’affrontare il fenomeno del racket, evidenziando l’eccellenza della polizia giudiziaria in Campania e il costante impegno della magistratura nel migliorare le proprie prestazioni. Con un’ottica votata all’ottimizzazione dei risultati, il capo della procura di Napoli invita tutti a partecipare attivamente alla lotta contro il crimine organizzato, ribadendo che il successo dipende dall’unità e dalla solidarietà di tutti i soggetti coinvolti.
Verso un futuro di legalità e giustizia
Concludendo il suo intervento, Gratteri mette in guardia dall’individualismo che potrebbe minare gli sforzi profusi, enfatizzando la necessità di un impegno collettivo costante e determinato. Guardando al futuro, si profila un quadro di speranza e fiducia nella possibilità di creare un ambiente più giusto e sicuro per tutti i cittadini, ma solo attraverso la partecipazione attiva e la condivisione di responsabilità si potrà ottenere un reale cambiamento positivo nel tessuto sociale.