Ultimo aggiornamento il 4 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Un panettiere di Bari utilizza la poesia di Trilussa per incoraggiare i suoi clienti a esercitare il diritto di voto nelle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno. Raffaele De Pasquale, del rione Poggiofranco, consegna ogni giorno ai suoi clienti una copia della poesia “Nummeri” di Trilussa, come promemoria dell’importanza di andare alle urne, indipendentemente dalle preferenze politiche.
“Il voto è un diritto e un dovere civico fondamentale per il nostro futuro”
Raffaele De Pasquale, un panettiere con una missione. Non si limita a sfornare deliziosi panini, ma utilizza anche la poesia per invitare i suoi clienti a esercitare il diritto di voto. Con le elezioni comunali di Bari alle porte, De Pasquale ha deciso di fare la sua parte per contrastare l’astensionismo. Ogni giorno, insieme al pane, consegna ai suoi clienti una copia della poesia “Nummeri” di Trilussa, un invito a riflettere sull’importanza di far sentire la propria voce.
“Far sentire la propria voce è un diritto e un dovere civico fondamentale per il nostro futuro”, spiega De Pasquale. “Come scriveva il filosofo Blaise Pascal, quando traballa la fede, l’esercizio scrupoloso dei riti aiuta a ritrovarla. E il voto è uno di quei riti fondamentali per la nostra democrazia”.
“‘importanza dei numeri in politica: il messaggio di Trilussa”
La poesia di Trilussa, “Nummeri”, parla proprio dell’importanza dei numeri in politica. Con il suo consueto sarcasmo, il poeta romano mette in evidenza come anche un singolo voto possa fare la differenza. “Conterò poco, è vero. Disse l’Uno ar Zero”, recita la poesia. “‘Ma tu che vali? Gnente, propio gnente. Sia ne l’azzione come ner penziero, rimani un coso vòto e inconcrudente. Io, invece, si me metto a capofila de cinque zeri tali e quali a te, lo sai quanto divento? Centomila. È questione de nummeri. A un dipresso è quello che succede ar dittatore, che cresce de potenza e de valore, più sò li zeri che je vanno appresso'”.
Attraverso questa poesia, De Pasquale vuole sottolineare come ogni singolo voto possa fare la differenza. “Non importa per chi si vota, l’importante è andare alle urne e far sentire la propria voce”, conclude il panettiere. ” numeri contano, e ogni voto è un numero che può fare la differenza”.
“Il voto come esercizio di democrazia: il panettiere di Bari che usa la poesia per combattere l’astensionismo”
‘iniziativa di De Pasquale è un esempio di come anche i singoli cittadini possano fare la loro parte per promuovere la partecipazione democratica. Attraverso la poesia di Trilussa, il panettiere di Bari invita i suoi concittadini a riflettere sull’importanza del voto come esercizio di democrazia.
“Il voto è un diritto e un dovere civico fondamentale per il nostro futuro”, ripete De Pasquale. “Ogni voto conta, e ogni cittadino ha il dovere di esercitare questo diritto. La poesia di Trilussa ci ricorda che anche un singolo voto può fare la differenza, e che i numeri contano in politica”.
‘iniziativa di De Pasquale è un invito a tutti i cittadini di Bari a recarsi alle urne l’8 e il 9 giugno per esercitare il proprio diritto di voto. Indipendentemente dalle preferenze politiche, ogni voto è importante per la democrazia e per il futuro della città.
“Il panettiere poeta di Bari: l’importanza del voto raccontata attraverso Trilussa”
Raffaele De Pasquale, il panettiere poeta di Bari, ha deciso di utilizzare la poesia di Trilussa per invitare i suoi concittadini a esercitare il proprio diritto di voto. Attraverso la poesia “Nummeri”, il panettiere vuole sottolineare l’importanza dei numeri in politica e come ogni singolo voto possa fare la differenza.
“La poesia di Trilussa ci ricorda che ogni voto conta, e che i numeri sono importanti in politica”, spiega De Pasquale. “Il voto è un diritto e un dovere civico fondamentale per il nostro futuro, e ogni cittadino ha il dovere di esercitare questo diritto”.
‘iniziativa di De Pasquale è un esempio di come anche i singoli cittadini possano fare la loro parte per promuovere la partecipazione democratica. Attraverso la poesia, il panettiere di Bari invita i suoi concittadini a riflettere sull’importanza del voto come esercizio di democrazia.
“Il voto è un diritto e un dovere civico fondamentale per il nostro futuro. Ogni voto conta, e ogni cittadino ha il dovere di esercitare questo diritto. La poesia di Trilussa ci ricorda che anche un singolo voto può fare la differenza, e che i numeri contano in politica”, conclude De Pasquale. Un messaggio importante, che vale la pena di essere ascoltato e condiviso.