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L’innovazione del pacemaker senza fili: arriva in Italia il sistema Aveir* Dr di Abbott

La rivoluzione tecnologica nel campo della cardiologia si fa strada grazie al nuovo sistema di pacemaker senza fili Aveir* Dr, presentato da Abbott durante un evento a Milano. Questo dispositivo innovativo promette di cambiare radicalmente il trattamento dei pazienti affetti da aritmie, offrendo una soluzione che elimina la necessità di fili e cassa sottoclaveare. Il sistema, appena certificato in Europa, segna un importante passo avanti nel miglioramento della qualità della vita dei pazienti con ritmi cardiaci anomali.

Pacemaker senza fili: un nuovo standard per il trattamento delle aritmie

L’innovazione del sistema Aveir* Dr

Il sistema di pacemaker Aveir* Dr sviluppato da Abbott rappresenta un vero e proprio avanguardistico salto tecnologico nel panorama della cardiologia. A differenza dei tradizionali pacemaker, che necessitano di cateteri e di una serie di complicazioni associate all’impianto, il sistema Aveir* Dr è composto da due pacemaker senza elettrocateteri. Questi dispositivi, posizionati direttamente nel cuore, hanno la capacità di comunicare tra loro, garantendo una stimolazione cardiaca più fisiologica e sicura. Secondo il dottor Antonio Curnis, responsabile del Laboratorio di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione degli Spedali Civili di Brescia, questa innovazione riduce significativamente i rischi di rottura dei cateteri e di infezioni, migliorando notevolmente la sicurezza dell’intervento.

Un impianto su misura per i pazienti

Il nuovo sistema è stato progettato per rispondere a una lacuna esistente nel trattamento delle aritmie: i pacemaker monocamerali senza fili, finora disponibili, riescono a trattare solo il 20% dei pazienti. La stimolazione monocamerale, gestita tramite l’attivazione di una sola camera cardiaca, si rivela insufficiente nel 50-60% dei casi, in cui risulta necessario un approccio bicamerale. La possibilità di stimolare simultaneamente il ventricolo e l’atrio, o di attivare l’uno dopo l’altro in base alla situazione clinica, è quindi di fondamentale importanza per il corretto funzionamento del cuore e per il benessere del paziente.

La comunicazione tra pacemaker: una tecnologia innovativa

Funzionamento del sistema Aveir* Dr

Il sistema di Abbott si compone di due dispositivi fondamentali: Aveir* Vr, che stimola il ventricolo destro, e Aveir* Ar, che si occupa dell’atrio destro. Grazie a una tecnologia specifica chiamata comunicazione implant-to-implant, i due pacemaker si sincronizzano ad ogni battito cardiaco, assicurando una stimolazione coordinata e precisa. Questo approccio rappresenta un’innovazione rispetto ai sistemi tradizionali, dove la comunicazione e la sincronizzazione richiedono tecnologie più invasive e complesse.

Dimensioni ridotte e maggiore efficienza

Un altro aspetto interessante di Aveir* Dr è la dimensione dei dispositivi, che risultano circa dieci volte più piccoli rispetto a un pacemaker tradizionale. Questa compattezza non solo facilita l’impianto, ma riduce anche il disagio per i pazienti, rendendo l’esperienza più confortevole. La possibilità di utilizzare pacemaker così piccoli senza compromettere la qualità della stimolazione rappresenta una vera innovazione nel campo delle tecnologie cardiologiche.

La disponibilità in Italia e il futuro della cardiologia

Impatto sulla qualità della vita dei pazienti

La disponibilità di Aveir* Dr in Italia apre nuove prospettive per il trattamento delle aritmie. Pazienti che precedentemente non potevano accedere a terapie efficaci o che dovevano affrontare complicazioni dovute ai cateteri ora possono beneficiare di un sistema più sicuro e ottimizzato. Le prime applicazioni del sistema nei centri cardiologici italiani segnalano già risultati promettenti, suggerendo un significativo miglioramento nella qualità di vita dei pazienti.

Il futuro della cardiologia con tecnologie senza fili

La presentazione dell’Aveir* Dr segna l’inizio di una nuova era nella cardiologia. Con l’avanzamento delle tecnologie senza fili, ci si aspetta un ulteriore sviluppo di soluzioni innovative che continueranno a semplificare e rendere più sicuri gli interventi cardiaci. Questa evoluzione tecnologica non solo migliora i risultati clinici, ma rappresenta anche una risposta alle esigenze di pazienti sempre più informati e coinvolti nella gestione della propria salute. Il futuro della cardiologia appare luminoso e pieno di opportunità, con lo sguardo sempre rivolto a migliorare la vita delle persone che vivono con malattie cardiache.

Giordana Bellante

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