Ultimo aggiornamento il 2 Gennaio 2024 by Redazione
L’Italia assume la presidenza del G7 nel 2024
Con l’arrivo del 2024, l’Italia ha assunto la presidenza del G7, un importante forum di dialogo tra le economie più avanzate del mondo. Questo gruppo comprende Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti e l’Unione europea. Durante la presidenza di turno, l’Italia proporrà i temi da discutere durante il vertice e le riunioni ministeriali, si occuperà degli incontri preparatori, redigerà le bozze dei documenti finali e del comunicato del vertice, che verranno poi approvati dai Capi di Stato e di Governo. Inoltre, l’Italia deciderà il coinvolgimento delle organizzazioni internazionali, dei Paesi terzi e della società civile.
La storia del G7
Il G7 è stato creato nella prima metà degli anni ’70 come un forum informale di coordinamento in materia economica e finanziaria, in seguito alla crisi del sistema di Bretton Woods e alla crisi energetica del 1973. Il primo vertice dei Capi di Stato e di Governo, allora chiamato G6, si è tenuto nel 1975. Nel 1976, il Canada si è unito al gruppo, dando vita al formato attuale.
Le sfide per il governo di Giorgia Meloni
Il governo di Giorgia Meloni si trova ad affrontare la presidenza del G7 in un momento di tensioni internazionali, come il conflitto in Ucraina e quello tra Israele e Hamas. Questa situazione rappresenta una sfida logistica e diplomatica per lo staff, i ministeri e gli sherpa italiani, che si stanno preparando da tempo per gestire questi eventi. A fine gennaio, si terrà un incontro tra gli sherpa dei sette paesi più industrializzati per definire l’agenda del vertice. Temi come l’Ucraina, Israele e Gaza e la questione dei migranti saranno inevitabilmente al centro delle discussioni.
Il vertice in Puglia
I leader dei paesi del G7 si riuniranno a Borgo Egnazia, in Puglia, dal 13 al 15 giugno. L’organizzazione dell’evento è già in corso da tempo, con sopralluoghi e valutazioni sulla sicurezza ancora in corso. Si prevede che verrà istituita una zona “rossa” di almeno 10 chilometri quadrati attorno a Borgo Egnazia, che potrebbe estendersi fino a 30 chilometri quadrati includendo una seconda zona “gialla”. Oltre ai leader, sono attesi circa 2000 delegati e altrettanti giornalisti lungo la costa adriatica pugliese. Saranno impiegati 5000 militari per garantire la sicurezza del vertice.
I precedenti vertici italiani
Il G7 ha già avuto luogo in Italia in passato. Nel 1980, il vertice si è tenuto a Venezia e ha affrontato principalmente questioni economiche come l’inflazione, la politica monetaria, il commercio e l’energia. Sono state discusse anche le relazioni con i Paesi in via di sviluppo, i rifugiati e la sicurezza. Nel 1987, il vertice si è nuovamente svolto a Venezia e ha trattato temi come l’AIDS, la lotta contro le droghe, le relazioni Est-Ovest, la guerra tra Iran e Iraq e il terrorismo internazionale. Nel 1994, il vertice si è tenuto a Napoli e ha visto per la prima volta la partecipazione della Russia. Durante questo vertice, sono stati discussi temi economici, ambientali, di sicurezza nucleare e di cooperazione internazionale contro il crimine e il riciclaggio di denaro sporco.