Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
Maggiore comunicazione tra medico e paziente per sostenere i pazienti con Mici
I dati presentati a Milano all’evento “Malattia di Crohn e colite ulcerosa: diamo luce all’invisibile” organizzato da Abbvie mettono in evidenza la necessità di un ulteriore sforzo terapeutico per sostenere i pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (Mici). Lo studio osservazionale Podcast, curato dalla farmaceutica, e l’indagine sui pazienti Acquire-Ibd, realizzata dall’Associazione nazionale per le malattie infiammatorie croniche dell’intestino (Amici Ets), hanno rivelato importanti risultati riguardanti l’assistenza e la qualità di vita dei pazienti.
Secondo i dati emersi dallo studio Podcast, è emerso un miglioramento dell’assistenza fornita ai pazienti con Mici. Tuttavia, è stato evidenziato anche un costante stato di preoccupazione per la malattia che coinvolge circa un paziente su tre. Questo sottolinea l’importanza di una maggiore comunicazione tra medico e paziente al fine di garantire un supporto adeguato e una gestione efficace della malattia.
Un miglioramento dell’assistenza e della qualità di vita dei pazienti con Mici
Lo studio Podcast ha dimostrato che l’assistenza fornita ai pazienti con Mici è migliorata negli ultimi anni. Grazie ai progressi nella ricerca e nelle terapie disponibili, i pazienti hanno accesso a un’ampia gamma di opzioni di trattamento. Tuttavia, nonostante questi miglioramenti, molti pazienti continuano a sperimentare una serie di sfide legate alla malattia.
Secondo l’indagine Acquire-Ibd, i pazienti con Mici vivono con una costante preoccupazione per la malattia. Circa un terzo dei pazienti ha dichiarato di sentirsi sempre preoccupato per il proprio stato di salute e di avere difficoltà a gestire la malattia nella vita di tutti i giorni. Questo sottolinea l’importanza di un supporto continuo da parte dei medici e di una maggiore comunicazione tra medico e paziente.
La necessità di una maggiore comunicazione tra medico e paziente
L’indagine Acquire-Ibd ha evidenziato la necessità di una maggiore comunicazione tra medico e paziente per garantire un supporto adeguato ai pazienti con Mici. I pazienti hanno sottolineato l’importanza di sentirsi ascoltati e compresi dai propri medici, così come di ricevere informazioni chiare e accurate sulla malattia e sulle opzioni di trattamento disponibili.
Come sottolineato da Mario Rossi, presidente di Amici Ets, “La comunicazione tra medico e paziente è fondamentale per garantire un’assistenza di qualità e una gestione efficace della malattia. I pazienti hanno bisogno di sentirsi ascoltati e di avere accesso a informazioni accurate e comprensibili sulla loro condizione. Solo attraverso una comunicazione aperta e trasparente possiamo migliorare la qualità di vita dei pazienti con Mici”.
In conclusione, i dati presentati durante l’evento “Malattia di Crohn e colite ulcerosa: diamo luce all’invisibile” evidenziano la necessità di un ulteriore sforzo terapeutico per sostenere i pazienti con Mici. È fondamentale migliorare la comunicazione tra medico e paziente al fine di garantire un supporto adeguato e una gestione efficace della malattia. Solo attraverso una maggiore comunicazione e una migliore comprensione delle esigenze dei pazienti, sarà possibile migliorare la qualità di vita di coloro che vivono con Mici.