Ultimo aggiornamento il 9 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
L’OLIO SABINA DOP, prodotto iconico della tradizione culinaria laziale, si distingue per il suo valore e le sue caratteristiche uniche. Con una recente iniziativa, ha fatto un importante passo verso l’istituzione di standard di sicurezza e tracciabilità. Infatti, è il primo olio DOP a integrare il contrassegno dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato , seguendo il precedente esempio dell’olio di Roma IGP. Questo cambiamento non solo elevata il profilo del prodotto, ma anche mira a tutelare i consumatori e garantire l’autenticità del Made in Italy.
Il contrassegno come strumento di sicurezza e tracciabilità
Un’associazione strategica per la valorizzazione dell’olio sabina dop
Il contrassegno, frutto di un accordo firmato a Roma tra l’IPZS, il Consorzio Olio Sabina DOP e l’organismo di certificazione Agroqualità, rappresenta un’innovazione significativa per il mercato alimentare. Sarà implementato a partire dalla prossima campagna, garantendo che ogni bottiglia di olio sabina sia contrassegnata in modo univoco. Questo sistema è concepito per migliorare la valorizzazione, la sicurezza e la tracciabilità del prodotto, elementi essenziali per affermare la qualità di un olio che già gode di una rinomata reputazione.
Design e tecnologia innovativa del contrassegno
Il contrassegno non è un semplice logo: realizzato dal Poligrafico, presenta una grafica specifica e incorpora elementi di sicurezza simili a quelli utilizzati nella produzione di banconote. Questa particolare attenzione al design è finalizzata a garantire la massima protezione contro le frodi e la contraffazione. L’elemento distintivo del contrassegno sarà un codice QR personalizzato, attraverso il quale i consumatori potranno accedere a una piattaforma dedicata.
L’importanza della tracciabilità e delle informazioni per i consumatori
Il ruolo del QR code nel garantire la qualità
Grazie all’innovativa integrazione del QR code, i consumatori potranno facilmente ottenere informazioni dettagliate riguardanti la produzione e la qualità dell’olio sabina DOP. Questo sistema informativo rappresenta un alleato importante nella lotta contro la contraffazione, conferendo maggiore trasparenza e sicurezza sia ai produttori che ai consumatori. La possibilità di collegarsi direttamente a una piattaforma digitale facilita la sensibilizzazione su argomenti importanti come la tracciabilità, garantendo finalmente la qualità certificata del prodotto.
Rafforzare la cultura del made in italy
Come sottolineato dall’Istituto Poligrafico, l’obiettivo finale di questa iniziativa è quello di rafforzare la cultura dell’autentico Made in Italy, contrastando le frodi e valorizzando il patrimonio informativo delle eccellenze nazionali nel settore agrifood. La diffusione di pratiche di qualità e tracciabilità non solo aiuta a proteggere il consumatore, ma contribuisce anche a tutelare il marchio e i produttori impegnati a mantenere standard elevati nella produzione di olio.
Altri prodotti che adottano il contrassegno
Un passo significativo per il settore food
L’olio sabina DOP non è il primo prodotto a beneficiare del contrassegno dell’IPZS; infatti, anche l’olio di Roma IGP, il Cioccolato di Modica IGP e l’Aceto Balsamico di Modena IGP hanno già adottato questa misura. Questi esempi dimostrano come il settore agroalimentare italiano stia lavorando per rafforzare la propria reputazione internazionale, puntando sulla qualità e sull’affidabilità.
Collaborazione e sinergia tra consorzi e istituzioni
La collaborazione tra consorzi e istituzioni è fondamentale per il raggiungimento di questi obiettivi. La sinergia tra il Consorzio Olio Sabina DOP, l’IPZS e Agroqualità rappresenta un modello da seguire per altri settori, contribuendo a una maggiore tutela e promozione dei prodotti tipici italiani. La cooperazione non solo porta a una maggiore credibilità, ma incoraggia anche l’adozione di pratiche sostenibili e innovative nel contesto agricolo e alimentare nazionale.
Il contrassegno dell’IPZS rappresenta quindi un’importante innovazione che, con il suo arrivo, promette di elevare ulteriormente la qualità e l’affidabilità dell’olio sabina DOP e, in un contesto più ampio, dell’intero panorama agroalimentare italiano.