Luca Barbareschi, un’anima inquieta: dalla solitudine alla ricerca dell’amore, passando per i rimpianti e le scelte difficili

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Luca Barbareschi, un'anima inquieta: dalla solitudine alla ricerca dell'amore, passando per i rimpianti e le scelte difficili - Occhioche.it

Ultimo aggiornamento il 28 Maggio 2024 by Giordana Bellante

Parte 1: La solitudine e le vertigini esistenziali di Luca Barbareschi

Luca Barbareschi, 67 anni, attore, regista, produttore e protagonista di “The Penitent”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, si racconta in un’intervista al Corriere della Sera, confessando il suo tormento interiore e le vertigini esistenziali che lo portano a “sparire” per qualche giorno, odiando il mondo e se stesso.

“Ogni tanto sparisco, vado via per due giorni. Odio il mondo, l’universo e anche me. Che ne sanno gli altri delle mie vertigini, dell’urlo che ho dentro. Cerca sempre di farsi lasciare. Non me ne rendo conto, è come se volessi dimostrare che non merito la serenità.”

Barbareschi non si pente mai delle sue azioni, pur avendo commesso degli errori, come aver fatto soffrire le sue tre figlie ancora piccole con la separazione dalla loro madre. “Sono responsabile delle mie azioni. Certo ho commesso tanti errori, come aver fatto soffrire le mie tre figlie ancora piccole, con la separazione dalla madre. Resta il rimorso, però non tornerei mai indietro.”

La vita, per l’attore, è una serie di scelte obbligatorie, alcune più difficili di altre, che dilaniano e spesso sono prive di logica. “La vita ti mette davanti a scelte obbligatorie, alcune più difficili, che ti dilaniano, spesso è complessa e priva di logica.”

Parte 2: ‘amore e le relazioni di Luca Barbareschi

Luca Barbareschi ha avuto diversi rapporti con le donne, tra cui la sua ex moglie Lucrezia Lante della Rovere, con cui è stato per sette anni, e l’attuale compagna Elena, con cui ha avuto due figli.

Con Lucrezia, Barbareschi ha vissuto un grande amore, ma anche una relazione turbolenta, tanto da definirla come “salire sull’ottovolante”.

“Lucrezia Lante della Rovere le vendicò tutte mi piantò dopo 7 anni. Mi disse: ‘La mia soglia del dolore è più bassa della tua, ciao’. Stare con me era come salire sull’ottovolante. E sul lavoro ero inflessibile: prima dello spettacolo le facevo ripetere la parte con una matita in bocca per la dizione. Ma è stato un grande amore, ci desideravamo pazzamente. Quando se n’è andata mi è crollato tutto addosso. Per lei avevo lasciato mia moglie incinta della terza figlia. ‘Ho fatto tanto casino per ritrovarmi ancora da solo’.”

Oggi, però, il rapporto con Lucrezia è cambiato, e per lei l’attore nutre affetto e protezione, come se fosse una figlia. “Per me adesso Lucrezia è come una figlia, la difendo, la proteggo, ha sofferto tanto, nessuno lo sa. Lei è leale con me e io con lei.”

Con Elena, invece, Barbareschi ha ritrovato la serenità e l’amore, dopo la fine del rapporto con Lucrezia. “Con mia moglie Elena sono rinato, mi sono innamorato di nuovo e ho avuto altri due bambini.”

‘attore, però, non nasconde di aver avuto anche altre relazioni e avventure, alcune delle quali hanno generato situazioni imbarazzanti o dolorose. “Da single sono andato a letto con più mogli io… ma non era colpa mia. Volevano pure un figlio da me. Ho detto no. Con Lucrezia fedele lo sono stato. E lo sono con Elena.”

Nonostante le difficoltà e i momenti bui, Luca Barbareschi continua a cercare l’amore e la serenità, consapevole delle sue fragilità e delle sue debolezze, ma anche delle sue risorse e della sua forza interiore. “Ho fama di avere un gran brutto carattere, invece ho un ottimo carattere. Arrogante? Lo ero, ora meno, ma è dura, il mondo è pieno di imbecilli, ho imparato a stare zitto. Beh, quasi.”

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