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Maltempo devastante nel nord-ovest Italia: forte pioggia provoca disagi e danni

Le recenti avversità meteorologiche hanno colpito duramente il nord-ovest d’Italia, con specifiche conseguenze in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. Le regioni stanno affrontando situazioni di emergenza, tra crolli di infrastrutture, strade bloccate e allagamenti. Questo articolo esplora gli eventi significativi, le misure messe in atto dai soccorritori e l’impatto sulle comunità locali.

Piemonte: crolli e isolamenti nella provincia di Torino

Ponte crollato a Mattie e situazioni critiche nella Valsusa

Nella provincia di Torino, il maltempo ha raggiunto picchi allarmanti. Nella notte tra il 14 e il 15 ottobre, un ponte a Mattie è crollato, lasciando circa 30 persone isolate nella zona. I vigili del fuoco sono mobilitati per fornire assistenza e garantire la sicurezza degli abitanti. La Valsusa, la Val Sangone e la Val Chisone sono tra le aree più colpite, dove sono stati segnalati oltre 30 interventi da parte dei soccorritori.

In aggiunta, le forti piogge hanno causato l’allagamento della strada statale ‘Dei Laghi di Avigliana’, obbligando alla chiusura temporanea del traffico in entrambe le direzioni. I veicoli vengono deviati su rami di svincolo, creando rallentamenti e disagi per gli automobilisti. La situazione è monitorata da vicino dalle autorità competenti, che lavorano incessantemente per ripristinare la normalità.

Valle d’Aosta: strade chiuse e allerta idrogeologica

Cogne e l’isolamento delle vallate alpine

In Valle d’Aosta, la furia del maltempo ha avuto effetti devastanti, con chiusure di strade che isolano interi comuni. A Lexert, la strada regionale per Cogne, accesso vitale per la comunità, è stata interrotta. Altre strade comunali, come quelle per Valnontey e Lillaz, sono state anch’esse chiuse. La preoccupazione maggiore è legata alle esondazioni nella zona di Cretaz, che hanno costretto le autorità a prestare particolare attenzione all’incolumità pubblica.

Il Centro funzionale della Regione ha comunicato che i dati idrometrici non sono disponibili nel comune di Cogne, poiché l’idrometro è stato asportato durante l’alluvione dello scorso giugno. Nella mattina del 15 ottobre, le previsioni meteorologiche annunciano rovesci e temporali diffusi, con picchi di pioggia nelle aree meridionali e orientali. L’allerta idrogeologica è salita al livello ‘arancione’ nei territori interessati, mentre nel resto della Valle d’Aosta è stata confermata una criticità ‘gialla’.

Liguria: vento e allagamenti mettono in ginocchio le città

Genova sotto assedio: danni e interventi dei soccorritori

Il forte vento che ha soffiato su Genova ha raggiunto i 157 km/h nelle colline di Sori, provocando danni significativi, inclusa la caduta di alberi, rami e strutture temporanee come gazebo. Il maltempo ha costretto la Liguria a rimanere in allerta arancione fino alle ore 13. della giornata. Gli intensi temporali si sono concentrati soprattutto nel Ponente della regione, da Imperia fino a Savona, dove si sono registrati allagamenti e esondazioni di corsi d’acqua.

Il rio Carenda ad Albenga ha superato il suo livello, costringendo alla evacuazione di circa dieci persone dalle abitazioni circostanti con l’assistenza dei vigili del fuoco. Anche il rio Antoniano ha esondato, interrompendo il traffico sulla provinciale 39, comportando ulteriori complessi interventi di soccorso. Gli allagamenti hanno reso necessaria la convocazione di diverse squadre di emergenza provenienti da Genova e La Spezia per gestire la situazione. Allo stesso modo, il servizio ferroviario ha subito interruzioni a causa della caduta della linea elettrica, con tecnici al lavoro per ripristinare quanto prima la normalità.

Riconoscimenti e prossimi passi

Le autorità locali stanno coordinando gli sforzi per fornire assistenza alle persone colpite. Nel mentre, i servizi d’emergenza rimangono attivi e pronti a fronteggiare le ulteriori sfide che potrebbero emergere con il proseguire del maltempo. Il monitoraggio continui dei livelli idrici è fondamentale per garantire la sicurezza delle popolazioni, in attesa di una possibile attenuazione delle precipitazioni nelle prossime ore.

Luisa Pizzardi

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