Maltempo in Piemonte e Liguria: piogge intense provocano danni e allagamenti, attivata allerta arancione

Le forti piogge che hanno colpito il Piemonte nelle ultime ore hanno generato una serie di disagi e danni significativi, in particolare nella parte occidentale della regione. L’allerta arancione per rischio idrogeologico, emessa in previsione della perturbazione, è stata accompagnata da situazioni di emergenza in diverse località. I vigili del fuoco sono stati costretti a un ampio intervento per far fronte agli allagamenti e alle esondazioni che hanno colpito i territori montani e le aree cittadine.

Piogge torrenziali e danni in Piemonte

Allerta e interventi dei vigili del fuoco

A partire dalla serata di ieri, il Piemonte ha vissuto una vera e propria ondata di maltempo che ha comportato piogge torrenziali e forti temporali. I vigili del fuoco di Torino, insieme a quelli delle valli circostanti come Val di Susa e Val Chisone, sono stati chiamati per numerosi interventi a causa di allagamenti diffusi. A fronte di questo scenario, la Regione aveva attivato l’allerta arancione, comunicando alla popolazione di prepararsi a situazioni di emergenza e di prestare particolare attenzione ai corsi d’acqua.

A Mattie, un comune situato a oltre 700 metri di altitudine, il rio Gerardo ha esondato, provocando il crollo di un ponte a causa della forza di un masso. Questo evento ha isolato circa venti persone nella borgata Combe, creando significativi disagi alla comunità. Anche Bussoleno, a circa 450 metri di altitudine, ha subito danni quando il torrente ha tracimato, interrompendo la statale 24 e isolando trenta residenti di Santa Petronilla. La Val Chisone ha visto strade trasformarsi in veri e propri fiumi di acqua e detriti, mentre a Perosa Argentina e Villar Perosa si sono registrati persino smottamenti.

Ricerche di un disperso e allerta per la sicurezza

Le severe condizioni meteorologiche hanno purtroppo portato a un incidente grave. Un uomo di 58 anni è stato travolto dalla piena del torrente Orco a Feletto, mentre stava lavorando con un trattore. Le ricerche, attuate dai vigili del fuoco e coordinate dalle autorità competenti, stanno continuando senza sosta, ma il maltempo non accenna a placarsi, rendendo ulteriormente complicate le operazioni di soccorso. Dalla riva del torrente emerge, tra l’acqua, una ruota del mezzo ribaltato, simbolo della furia della natura.

L’emergenza a Cogne e le restrizioni al traffico

Raccomandazioni del comune

In questi frangenti di emergenza, l’amministrazione comunale di Cogne ha emesso avvisi urgenti alla popolazione, invitando residenti e visitatori a mantenere le distanze dai corsi d’acqua e a evitare di utilizzare le auto all’interno della città. Con il rischio di esondazioni in aumento, si raccomanda massima prudenza.

I recenti eventi meteorologici hanno infatti fatto alzare i livelli dei torrenti, portando a una situazione critica. La strada regionale 47 è stata chiusa al traffico da Epinel al bivio di Ozein a causa di una piccola esondazione del torrente Grand’Eyvia, mentre le strade comunali per Valnontey e Lillaz sono interdette per pericolo di frana.

Interruzione del servizio idrico e altre problematiche

Inoltre, l’erogazione dell’acqua potabile a Capoluogo è stata sospesa a causa di problemi incontrati nelle captazioni provvisorie dell’acquedotto. È evidente che le conseguenze di queste precipitazioni abbondanti colpiscono la vita quotidiana dei cittadini non solo a livello di sicurezza, ma anche nei servizi di base.

Maltempo in Milano e Liguria: situazioni analoghe

Temporali a Milano e interventi dei vigili del fuoco

Spostandosi verso Milano, anche qui le condizioni meteo non promettono nulla di buono. Nella notte, in una finestra di circa quattro ore, si sono registrati 27 millimetri di pioggia, in particolare nella zona ovest. La situazione ha richiesto pronti interventi da parte degli operatori di MM e Amsa per far fronte ai piccoli allagamenti, in gran parte in scantinati e sottopassi. Fortunatamente, i principali canali e le vie d’acqua, come il fiume Seveso e il Lambro, al momento presentano livelli sotto controllo.

Allerta arancione in Liguria, danni a Genova

In Liguria, la situazione è altrettanto critica, con venti che hanno superato i 100 km/h a Genova. La tempesta ha causato numerosi danni, come la caduta di alberi e cartelloni pubblicitari. Le previsioni per il ponente ligure hanno confermato presenza di piogge intense, provocando esondazioni e necessitando l’allontanamento di diversi cittadini dalle abitazioni, soprattutto in località come Albenga e nel savonese.

Molti interventi sono stati attivati per liberare le strade e ripristinare le normali condizioni di sicurezza in breve tempo. Pertanto, anche il trasporto ferroviario ha subito disagi a causa della caduta della linea aerea per il forte vento.

Situazioni di emergenza in Veneto e Toscana

Stabilità in Veneto nonostante la pioggia

In Veneto, le piogge hanno colpito l’intero territorio, ma, secondo le autorità locali, non si segnalano criticità significative. I vigili del fuoco sono stati vigili e operativi nella sorveglianza dell’andamento dei livelli idrici, mantenendo la massima attenzione in provincia di Vicenza. La marea a Venezia, in arrivo nei prossimi giorni, è monitorata per eventuali eccessi nei livelli d’acqua, specialmente in zone basse come Piazza San Marco.

Situazione sotto controllo in Toscana

Infine, in Toscana, il presidente della Regione ha comunicato che, al momento, non ci sono situazioni di allerta elevata e i livelli dei fiumi si mantengono stabili. Nonostante l’emissione di allerta arancione, si prevede che i sistemi di protezione civile rimarranno attivi, pronti a intervenire in caso di necessità nei prossimi eventi temporaleschi previsti lungo la costa.

Rimanere aggiornati sulle condizioni meteorologiche e seguire le indicazioni delle autorità è fondamentale per affrontare al meglio questa fase caratterizzata da condizioni climatiche avverse.